Strati: la prima auto stampata in 3D
Presentata dalla Local Motors all’ IMTS, la prima auto “stampata in 3D” utilizzando la DDM
Ha esordito all’International Manufacturing Technology Show (IMTS) di Chicago, Strati, la prima automobile realizzata con tecnologia di stampa 3D; Il prototipo è stato costruito dalla Local Motors in collaborazione con l’Association for Manufacturing Technology (AMT) ed è stato disegnato a Torino dall’italiano Michele Anoè, vincitore di una gara tra 200 designer di tutto il mondo.
L’intera scocca è stata realizzata in 44 ore (in un unico elemento di 212 strati di plastica ABS, rinforzata con fibra di carbonio per garantire alla struttura la giusta resistenza alle sollecitazioni), utilizzando la tecnica “Direct Digital Manufacturing (DDM)”, usata per la prima volta nella costruzione di un’automobile.
Successivamente il prodotto è fresato, rifinito ed unito agli altri componenti, (per ora) non riproducibili con questa tecnica, ovvero gli pneumatici, il volante, le batterie al litio (da 6,1 kWh), le sospensioni, l’impianto elettrico, il sistema di frenata rigenerativa e il motore elettrico (da 5 o 17 CV); il pacco batterie integrato garantisce un’autonomia tra i 190 e i 250 Km (viaggiando rispettivamente da soli oppure affiancati da un passeggero) e il motore consente una velocità massima di 80 km/h; la Strati verrà venduta entro la fine di quest’anno ad un prezzo compreso tra 18 e 30 mila dollari.
Utilizzando soluzioni di “digital manufacturing”, nel prossimo futuro alcuni componenti di ricambio o accessori personalizzati potranno essere stampati direttamente a casa dal cliente innescando una vera e propria rivoluzione di molti settori tra cui quello automoblistico.