Si tratta di Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno: nei prossimi giorni, i più mattinieri potranno ammirarli tutti allineati, poco prima dell’alba.
Tutti e cinque i pianeti si troveranno nello stesso momento, sullo stesso piano dell’eclittica rispetto al Sole: poiché anche la Terra si trova su quel piano, li percepiremo come allineati (una situazione diversa dal classico allineamento planetario, che implica che tre o più pianeti si trovino sulla stessa linea immaginaria se visti da sopra il Sistema Solare).
Giove sorgerà per primo, nelle ore serali, seguito da Marte poco dopo la mezzanotte e quindi da Saturno, Venere e Mercurio. Venere e Giove si distingueranno in luminosità; Marte ha un caratteristico colore rossastro al contrario di Saturno il quale, meno brillante di Giove, è facilmente confondibile con altri astri. Lo si riconosce dal colore giallastro e dal fatto che apparirà tra Marte e Venere. Mercurio sarà il più ostico da scovare, perché vicino al Sole che sorge.
Prossimo appuntamento tra il 13 e il 19 agosto, poco prima del tramonto, più visibile per gli osservatori dell’emisfero sud. Dopo questa data l’evento si ripeterà nel 2018.