L’ADSL, acronimo di “Asymmetric Digital Subscriber Line”, è un tipo di connessione digitale “a banda larga” che consente di parlare al telefono e navigare contemporaneamente su Internet senza che il telefono risulti occupato durante la navigazione. Il tutto si basa sul fatto che un segnale vocale viaggia su frequenze da 0,3 kHz a 3,4 kHz circa mentre i cavi telefonici di rame possono trasmettere segnali su un intervallo di frequenze di gran lunga superiore. Sfruttando così la banda di frequenze inutilizzata dalla linea telefonica di casa, il segnale digitale della Rete può viaggiare simultaneamente sui medesimi fili del telefono. A sua volta la banda utilizzata per il segnale Internet viene divisa in due parti non uguali (da cui l’origine del termine “linea di abbonamento digitale asimmetrica”): una parte più piccola (da 25,875 kHz a 138 kHz) è riservata all’upload (invio) dei dati e una più grande (da 138 kHz a 1104 kHz) è riservata al download (ricezione). In effetti, un utente mediamente scarica dalla rete molto più materiale di quanto ne invii.