Tecnologia

Handle, il super robot di Boston Dynamics

L’intelligenza artificiale è uno degli ambiti ingegneristici su cui si sta puntando di più negli ultimi anni. Con la presentazione di Handle, da parte di Boston Dynamics, si è andato a lavorare e sviluppare molto anche l’aspetto fisico, che ha portato ad un robot molto forte, agile e veloce.

Nel video a 60fps possiamo notare subito le prestazioni del robot:

  • Sollevare e trasportare oggetti fino a 50 Kg
  • Saltare fino ad 1 metro di altezza
  • Correre fino a 14 km/h

Il progetto

Boston Dynamics, società leader nel settore e di proprietà di Google, ha sin dall’inizio pensato ad Handle come ad un ibrido tra un bipede ed un quadrupede, portando poi avanti il progetto di conseguenza, fino ad arrivare alla soluzione vista nel video. Questo permette al robot di sfruttare al meglio le sue capacità, in quanto può camminare e saltare come un quadrupede o può muoversi (camminare o correre) come un bipede grazie alle ruote. Può afferrare e sollevare oggetti grazie a degli artigli.

Il nuovo Handle che afferra un oggetto. Source: repstatic.it

Passando ad un aspetto un po’ più tecnico, anche se non conosciamo i dettagli, sappiamo che è costituito da 10 giunture (davvero poche per un robot di questa portata), come spiegato dalla seguente dichiarazione di Marc RaibertFounder at Boston Dynamics:

Il robot ha solo 10 giunture, una sorta di ‘articolazioni’, grazie alle quali può operare in modo più semplice e funzionale rispetto ai modelli precedenti.

Durante i test del robot è stato detto come sarà possibile, sfruttando la tecnologia delle nuove ruote, percorrere fino ad un massimo di 24 Km con una singola carica. Questo perché le ruote consentono un risparmio energetico rispetto a quello necessario per la gestione dei movimenti simili a quelli di un quadrupede.

Il futuro di Handle

Una macchina da incubo

Questa era stata la definizione di due settimane fa, in occasione della presentazione agli investitori, dello stesso Raibert.

Per quanto riguarda il futuro di questo robot, l’azienda non fornisce dettagli ma dichiara che il progetto è ancora in fase di sviluppo e che non è ancora prevista una produzione di massa né un’immissione sul mercato.

Published by
Angelo Falcone