Delta-24-RGD è un virus geneticamente modificato affinché possa “sabotare” le cellule tumorali. E’ stato impiegato con successo contro il glioma in pazienti adulti mentre nei test condotti su modelli animali ha dimostrato di essere efficace e sicuro anche contro due tumori cerebrali pediatrici: il glioma di alto grado e il glioma pontino intrinseco diffuso. Le possibilità di sopravvivenza dei topi trattati sono aumentate notevolmente.
Lo studio in questione è di tipo sperimentale e i risultati sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications a cura del gruppo internazionale coordinato dall’Health Research Institute di Navarra (Idisna, Spagna) dove sono già partiti i primi test clinici su alcuni bambini.
I gliomi dei bambini sono difficili da trattare e geneticamente diversi da quelli degli adulti. Nel caso del glioma di alto grado, il trattamento prevede solitamente la combinazione di chirurgia, radio e chemioterapia; tutt’altra storia per il glioma pontino intrinseco diffuso, per cui l’intervento chirurgico non è indicato. La svolta, in questi casi così difficili, potrebbe venire proprio dai cosiddetti virus ‘oncolitici’, che colpiscono in modo mirato solo le cellule tumorali.
– spiegano i ricercatori.
La FDA (Food and Drug Administration) ha già approvato l’impiego di questa tipologia di virus modificati per il trattamento del melanoma. Inoltre, ulteriori studi hanno evidenziato come il virus sia in grado di attivare il sistema immunitario che a sua volta contribuisce alla risposta anti-cancro.
Seguiranno aggiornamenti.
Fonte:
[1] “The oncolytic virus Delta-24-RGD elicits an antitumor effect in pediatric glioma and DIPG mouse models” – Nature Communications