In moto l’abbigliamento può salvarti la vita
Il fascino delle moto è qualcosa di difficile da spiegare. Ogni anno migliaia di appassionati approcciano al loro primo acquisto e tra essi molti sono giovanissimi. Tanti sono i genitori che si trovano di fronte alla domanda “Posso avere la moto?” e, se anche all’inizio la risposta di pancia possa essere un no secco, alla fine si finisce per cedere alla richiesta.
Con le due ruote, però, bisogna essere molto prudenti, soprattutto se si è alle prime armi. Proprio per questo motivo non si può prescindere dall’acquistare un adeguato abbigliamento indispensabile per la salvaguardia della propria incolumità. Nel 2017, infatti, come riporta InMoto, sono aumentati gli incidenti sulle due ruote rispetto all’anno precedente e questo per svariati motivi: strade sempre più dissestate, traffico sempre crescente e non da ultimo imprudenza ed errori umani.
Un buon abbigliamento in moto è un imperativo
Proteggersi quando si va in moto è fondamentale. A questo fine l’abbigliamento del motociclista, anche di quello principiante, non può e non deve essere lasciato al caso.
Partiamo dalla cosa forse più ovvia ma che a volte, soprattutto i più giovani, tendono a sottovalutare: il casco. Chi ha la passione per le moto deve avere con sé il casco, e questo è quasi ovvio. Ma non basta. Dovrebbe avere con sé un ottimo casco, meglio se integrale, ovvero che possa proteggere l’intero volto. Risparmiare qui significa giocare con la propria vita. Un casco economico resisterà agli urti molto meno di uno di qualità. Anche con un semplice motorino il consiglio è sempre quello di acquistare un casco integrale di ottima fattura, magari con una spesa leggermente superiore.
Chi ha assaggiato l’asfalto almeno una volta lo sa benissimo. È duro, fa male e soprattutto brucia, anche se la caduta avviene a velocità contenute.
Escoriazioni estese sono tipiche delle scivolate in moto perciò, sebbene all’inizio non sia necessario munirsi di una tuta completa di airbag, non si dovrebbe salire sul proprio mezzo con pantaloni corti e mezze maniche.
L’abbigliamento da moto dovrebbe essere considerato importanto poco meno o come il casco.
Nessuno vuole finire in ospedale con ferite su gran parte del corpo, no?
Con una spesa moderata e molto sale in zucca si può evitare questa spiacevole situazione. Restando nell’entry level si va da pantaloni jeans rinforzati in con fibra aramidica DuPont™ Kevlar® con possibilità di inserire protezioni extra per ginocchia e fianchi a prodotti composti per lo più da pelle e poliuretano. In questi ultimi, dal prezzo medio di circa 300€, è anche possibile inserire delle vere e proprie saponette al livello delle ginocchia, oltre ad offrire un’ottima resistenza agli insulti.
La giacca da moto spesso non viene considerata come dovrebbe. Eppure è fondamentale averne una che non ci faccia soffrire troppo il caldo ma che sia in grado di offrirci una adeguata protezione. La classica giacca di pelle sarà più che sufficiente per iniziare la nostra esperienza in moto. Ci proteggerà da cadute a bassa velocità soprattutto se guidiamo su strade asfaltate.
Per completare il nostro abbigliamento potremmo acquistare dei guanti e di stivali da moto, sebbene questi ultimi siano già appannaggio di motociclisti più esperti.
La vita vale di più di poche centinaia di euro
Andare in moto è una passione che prende milioni di persone, ma bisogna essere disposti ad acquistare un buon abbigliamento adatto al mezzo che ci si propone di guidare. Una spesa di qualche centinaio di euro non può e non deve essere evitata: la vita vale molto di più.
Affidarsi a professionisti del settore che siano in grado di offrirci un’ampia gamma di prodotti per la tutela della nostra incolumità è senz’altro la miglior scelta che si possa fare ancor prima di inserire la marcia e ruotare la manopola del gas verso il basso.