Negli scorsi mesi abbiamo parlato di numerosi personaggi famosi risultati positivi al nuovo coronavirus. Oggi purtroppo è la volta dell’allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic.
Il tecnico serbo si era sottoposto a tampone al suo rientro a Bologna, come da prassi in tutte le società di Serie A. Poco fa, tramite un annuncio ufficiale, la società ha comunicato che l’esito è positivo, e che quindi l’allenatore dovrà stare in isolamento fino a negativizzazione. Ora anche tutto lo staff tecnico e i giocatori saranno sottoposti a test, onde evitare un possibile focolaio nello spogliatoio.
Mihajlovic non sembra accusare particolari sintomi, come si può leggere nel comunicato ufficiale del Bologna, tuttavia è appena uscito dal ciclo di cure per un forma di leucemia acuta, diagnosticata poco più di un anno fa. La malattia lo ha tenuto lontano dai campi di gioco a intermittenza, e gli ha causato problemi fisici severi. Le cure hanno previsto anche un trapianto di midollo. Tutto ciò colloca Mihajlovic nelle categorie a rischio: infatti, l’infezione da SARS-CoV-2 può essere molto più grave se unita a forme di tumori come quello dell’allenatore del Bologna.
Come molti altri, il serbo era appena rientrato da una vacanza in Sardegna con la famiglia. Il suo è solo l’ultimo dei casi di contagio provenienti da mete turistiche. Negli ultimi giorni, molti positivi residenti nella regione Lazio, ad esempio, hanno contratto il nuovo coronavirus proprio durante il soggiorno nell’isola. Ora Sinisa Mihajlovic dovrà rimanere due settimane in isolamento, in attesa di nuovi esami che attestino la scomparsa del virus.
Seguiranno aggiornamenti.