Kashe Quest, una bimba di 2 anni, è stata ammessa nel prestigioso club Mensa International. Proviene da Los Angeles, California, ed ha già un quoziente intellettivo (QI) pari a 146. Alla sua tenera età è la più giovane americana a far parte del club di “cervelloni”. La mamma Sukhjit Athwal, fiera della sua bimba, ha reso nota l’incredibile notizia su Instagram. Una bambina che ha sete di conoscenza, che ha voglia di scoprire tutto ciò che le circonda, così la descrivono i suoi genitori. Tra le varie capacità, è in grado di nominare tutti i 118 elementi della tavola periodica, di identificare tutti i 50 Stati degli USA . Conosce la lingua spagnola, sa contare fino a 100 e può decifrare gli schemi.
Il Mensa è un’associazione internazionale senza scopo di lucro riservata alle persone che rientrano nel 2% della popolazione con il più alto quoziente intellettivo. È stata fondata nel 1946 in Inghilterra dall’avvocato Roland Berrill e dal dottor Lance Ware, scienziato e avvocato. “Mensa “ significa “tavolo “in latino, e l’organizzazione è stata così chiamata perché rappresenta una “tavola rotonda in cui etnia, colore, credo, origine nazionale, età, politica, estrazione sociale e educativa sono completamente irrilevanti“. Oggi ci sono circa 145.000 membri, i cosiddetti Mensana, sparsi in tutto il mondo, tra i quali più di 1.800 in Italia. L’obiettivo dell’associazione è quello di fornire un ambiente stimolante, che inviti alla ricerca, allo scambio di idee. Intende promuovere l’intelligenza umana esclusivamente a beneficio dell’umanità.
Il quoziente intellettivo è un punteggio, ottenuto tramite specifici test, che ha lo scopo di valutare l’intelligenza di un individuo, ovvero il suo sviluppo cognitivo. Esistono differenti tipi di test, ma la maggior parte prevede una serie di domande, di vario genere, mirate ad analizzare le capacità dell’individuo. Si mette in gioco la memoria a breve termine, la conoscenza lessicale, la visualizzazione spaziale e la velocità di percezione. È possibile qualificarsi in Mensa se si ottiene un punteggio pari o superiore al 98° percentile su un test standard di intelligenza.
Il test di ammissione svolto dalla piccola Kashe Quest ha evidenziato un quoziente intellettivo pari a 146. Molto alto, considerando che un quoziente intellettivo medio va tra 92 e 109. È stato il pediatra ad accorgersi delle sue notevoli capacità, data l’età. Infatti, è possibile riconoscere un bambino plusdotato dalla sua innata curiosità, dalla creatività, dalle sue idee strane e bizzarre che possono sembrare fuori dagli schemi, in confronto a quelle dei suoi coetanei.
Rientrando tra i bambini con età inferiore a 10 anni, le regole del Mensa prevedono che la valutazione sia emessa anche da uno psicopedagogista. La mamma, Sukhjit Athwal, per aiutare, non solo la sua bimba, ma tanti altri, a coltivare i loro stessi, ha deciso di sfruttare il suo background in ambito educativo. È nata così la Modern Schoolhouse, in South Pasena, con l’obiettivo di rimediare ai bisogni della comunità, sorti a seguito della pandemia. Si tratta di uno spazio studiato nei minimi dettagli, di una comunità educativa incentrata sul bambino
I genitori della piccola Kashe cercheranno di farle godere al meglio la spensieratezza della sua tenera età, proteggendola dall’interesse mediatico. Come hanno detto durante un’intervista, sanno che “ha bisogno di giocare e stare con i bambini della sua età, di non subire pressioni“. Dal suo account Instagram sarà possibile seguire ogni suo progresso nella vita di tutti i giorni, ma soprattutto sarà possibile osservare il suo enorme sorriso accarezzato da splendidi boccoli. Kashe è una bimba come tutti, ha il diritto di vivere serenamente la sua infanzia. Il suo cammino è appena iniziato, ma ha tanta strada di fronte. Buona fortuna #babygenius!