Matematica

La Sezione Aurea si nasconde dietro i grandi loghi: da Apple a McDonald’s

La Sezione Aurea è uno di quei concetti che permettono alla matematica di infiltrarsi nella vita di tutti i giorni. Anche conosciuto come Rapporto Aureo, Golden Ratio o Costante di Fidia, è un rapporto tra due numeri disuguali, a e b, che dà come risultato un numero irrazionale 1,618033… Tale numero prende il nome di Phi, prima lettera del nome greco dello scultore Fidia, il quale l’aveva usata per la progettazione del Partenone.

La Sezione Aurea, nei secoli ha affascinato i più grandi matematici, architetti, musicisti, poeti, pittori e registi della storia. Tanto presente in natura, quanto in opere d’arte, la Sezione Aurea è simbolo di equilibrio e viene percepito dall’occhio umano come armonico. Questo è il motivo per cui viene sfruttato anche in campo grafico, per la progettazioni di loghi, al fine di attrarre in maniera implicita l’occhio del possibile compratore.

La Sezione Aurea in natura

La sezione aurea è la parte di una linea (c = a + b) divisa in due parti diseguali. La sua lunghezza ha una proporzione matematica particolare rispetto alla parte di linea rimanente. In particolare, la parte più corta (b) sta alla più lunga (a) come questa sta all’intero segmento, cioè b : a = a : c.

Per rappresentare la Sezione Aurea è anche utilizzato spesso il rettangolo aureo, al cui interno si crea una successione infinita di quadrati che formano una spirale dove Phi è il fattore di accrescimento. La base del rettangolo aureo è la sezione aurea dell’altezza. Inoltre, la sezione aurea, è strettamente legata anche alla cosiddetta successione di Fibonacci, una successione di numeri interi in cui ciascun numero è la somma dei due precedenti:

Questa proporzione è molto frequente in natura, si può trovare nelle conchiglie, nelle galassie, nell’apertura dei petali di una rosa, nei cicloni…

Dalla natura all’architettura e le opere d’arte

Da sempre la bellezza della natura è stata di ispirazione per artisti e architetti. Ne è un esempio il Partenone di Atene, progettato dall’artista Fidia, incaricato da Pericle. Si tratta di un edificio del V secolo a.C., il più famoso reperto dell’antica Grecia, simbolo di armonia La sua progettazione ha tenuto conto di rapporti matematici ben precisi la facciata è, infatti, progettata con il rettangolo aureo. Altri esempi di strutture architettoniche caratterizzate dal rapporto aureo sono il Taj Mahal, Notre Dame de Paris, il Tempio Malatestiano di Leon Battista Alberti.

Partenone di Atene

La golden ratio venne definita dagli artisti del Rinascimento come “divina, in quanto, presente in natura, deriverebbe direttamente da Dio. È stata riscontrata in importanti opere come l’Ultima cena e la Gioconda di Leonardo da Vinci, la Nascita di Venere di Botticelli. L’Uomo Vitruviano di Leonardo è il più chiaro esempio di applicazione della sezione aurea.

La Sezione Aurea in campo grafico

Seguendo il fil rouge dei grandi artisti e maestri del passato, oggi, la golden ratio e il rettangolo aureo vengono sfruttati in campo grafico, per la realizzazione di loghi, locandine e siti web. Questa precisa proporzione attira l’occhio del cliente, trasmettendo un senso di armonia, gradevole all’occhio. Non a caso, San Tommaso d’Acquino affermava che “I sensi si dilettano con le cose che hanno le corrette proporzioni”. Colossi come Apple, Twitter, McDonald’s, Warner Bros. Studios, Pepsi non hanno perso tempo a disegnare i loro loghi rispettando tali proporzioni. Di seguito è possibile osservarne alcuni chiari esempi.

Credit: Angelo Moroni

Il logo della Apple, ad esempio, è composto da cerchi i cui raggi sono legati ai numeri della successione di Fibonacci. Il famoso uccellino di Twitter è costruito su circonferenze sovrapposte, anche queste aventi raggi pari a numeri della sequenza di Fibonacci. Seguendo gli insegnamenti dei grandi artisti, un buon grafico, per accattivare l’osservatore, dovrà fare un ottimo uso della Sezione Aurea e di questo gioco di proporzioni, portatrici di bellezza e armonia.

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Raffaella Lobello