I ricercatori dell’Università del Kent hanno scoperto una formula matematica universale che può descrivere qualsiasi uovo di uccello esistente in natura: un passo significativo nella comprensione non solo della forma dell’uovo, ma anche di come e perché si è evoluta, rendendo così possibili applicazioni biologiche e tecnologiche.
La forma dell’uovo non è casuale, è stata progettata dalla natura per assicurare la sopravvivenza delle specie, infatti la forma delle uova è legata al tipo di nido in cui sono deposte. La forma rotonda è tipica degli uccelli che depongono nelle cavità, dove le uova non sono soggette a rotolamento; le uova piriformi sono caratteristiche degli uccelli che costruiscono i nidi in posizioni impervie e per questa ragione devono avere una buona resistenza allo scivolamento; le uova ovali sono deposte da tutte quelle specie che costruiscono un nido a coppa.
Esiste addirittura una branca della zoologia, l’oologia, che studia la forma delle uova e dei nidi.
Gli elementi caratteristici di un uovo sono: la forma, le dimensioni, il colore e l’aspetto del guscio. La forma può essere: ellittica, ovale e piriforme. Tutte le uova hanno due estremità e due assi, uno maggiore ed uno minore che permettono di determinarne la forma e le dimensioni.
“Questa equazione matematica sottolinea la nostra comprensione e il nostro apprezzamento di una certa armonia filosofica tra matematica e biologia, e da queste due una via verso un’ulteriore comprensione del nostro universo, compreso chiaramente nella forma a uovo.”
Michael Romanov, ricercatore dell’Università del Kent
La forma a uovo ha attirato a lungo l’attenzione di matematici, ingegneri e biologi da un punto di vista analitico. La forma è stata molto apprezzata poiché si è evoluta per non rotolare via una volta deposta, per essere abbastanza grande da incubare un embrione, per essere abbastanza piccola da uscire dal corpo nel modo più efficiente e inoltre è abbastanza solida per sopportare il peso e per essere l’inizio della vita di molte specie.
L’analisi di tutte le forme dell’uovo è basata su quattro figure geometriche: sfera, ellissoide, ovoide e piriforme. Prima di questa ricerca, la formula matematica per il piriforme era ancora da derivare.
Per derivare la formula del piriforme, i ricercatori hanno introdotto una funzione aggiuntiva nella formula dell’ovoide, sviluppando un modello matematico in grado di adattarsi a una forma geometrica completamente nuova: la sfera-ellissoide, applicabile a qualsiasi geometria dell’uovo.
Questa nuova equazione matematica universale per la forma dell’uovo si basa su quattro parametri: lunghezza, larghezza massima, spostamento dell’asse verticale e diametro a un quarto della lunghezza dell’uovo.
Le descrizioni matematiche di tutte le forme di base delle uova hanno già trovato applicazioni nella ricerca alimentare, nell’ingegneria meccanica, nell’agricoltura, nelle bioscienze, nell’architettura e nell’aeronautica.
Questa nuova formula è un importante passo avanti e ha molteplici applicazioni, tra cui:
Come dichiarato da Darren Griffin, professore di genetica all’Università del Kent: “I processi evolutivi come la formazione delle uova devono essere studiati per la descrizione matematica come base per la ricerca in biologia evolutiva. Questo formula universale può essere applicata a discipline fondamentali, in particolare all’industria alimentare e avicola, e servirà da impulso per ulteriori indagini ispirate all’uovo come oggetto di ricerca”.