Nobel Fisica 2022, ecco a chi è stato assegnato
Il Premio Nobel per la Fisica, onorificenza massima mondiale, quest’anno è stato assegnato ad Alain Aspect, Anton Zeilinger e John F.Clauser per i loro “esperimenti svolti con l’entanglement dei fotoni, che hanno permesso di stabilire la violazione delle disuguaglianze di Bell e i lavori pioneristici nella scienza dell’informazione legata alla quantistica”. Ma cosa è il fenomeno dell’“entanglement”? Letteralmente significa “essere legato” e riguarda due particelle che si trovano in un sistema. Ciò che accade ad una, determina anche ciò che accade all’altra nonostante le due particelle non si influenzino direttamente.
Nobel, chi sono i tre vincitori
I tre studiosi, quasi ottantenni, vincitori del Premio Nobel per la Fisica sono:
- Il professore Alain Aspect, nato nel 1947 in Francia. Ha conseguito un dottorato di ricerca nel 1983 presso l’Università Paris-Sud. Attualmente è docente presso l’Universitè Paris-Saclay e presso l’Ecole Polytechnique;
- Lo studioso americano John F.Clauser, nato nel 1942 a Pasadena, in California. Laureato alla Columbia University, attualmente è ricercatore presso il laboratorio californiano J.F. Clauser&Assoc.;
- Il fisico Anton Zeilinger, nato nel 1945 a Ried im Innkreis in Austria. Attualmente è professore presso l’Università di Vienna, dove nel 1971 ha conseguito un dottorato di ricerca.
Come da tradizione, l’annuncio è stato dato a Stoccolma dalla segreteria dell’Accademia Svedese delle Science. Le motivazioni della scelta dei tre studiosi sono legate in particolar modo ai loro studi sulla meccanica quantistica “che stabiliscono la violazione del teorema delle disuguaglianze di Bell e aprono la strada alla scienza dell’informazione quantistica”. Nel 2010 erano già stati insigniti del Premio Wolf.
La meccanica quantistica è un territorio dalle enormi potenzialità inesplorate composto da sistemi di particelle volte a sviluppare nuove strutture come le reti per la distribuzione dei dati. Il fenomeno dell’entanglement è uno dei fenomeni più studiati e discussi dai tempi di Albert Einstein ed anche prima. Due particelle in entanglement sono così in simbiosi che se si misurano le proprietà di una si possono anche non misurare le proprietà dell’altra, perché sarebbero equivalenti.
Nobel, come si vince?
Prima di tutto, bisogna dire che nessuno può proporsi personalmente come candidato. Ogni anno, professori, ex premi Nobel, ricercatori e scienziati presentano, da settembre a gennaio successivo, i loro candidati alla commissione. Per cinquant’anni i candidati restano segreti ed il numero maggiore di nomine non ne garantisce la vittoria. Basti pensare che Lise Meitner, è stata nominata 48 volte per i suoi studi sulla scissione dell’atomo ma non lo ha mai vinto!
Curiosità sul Premio Nobel
Negli ultimi 120 anni sono stati ben 115 i premi Nobel dati a ben 219 scienziati, il più giovane dei quali aveva 25 anni, Lawrence Bragg, mentre il più anziano, Arthur Ashkin, 96. Poche sono invece le donne insignite di questo illustre premio. Ne sono solo quattro:
- La più conosciuta Marie Curie, che assieme al marito Pierre, nel 1903 vinse il premio per le ricerche sui fenomeni radioattivi;
- Maria Goeppert Mayer che fu insignita del premio nel 1963 per lo studio sul modello a guscio del nucleo atomico;
- Donna Strickland insignita nel 2018 del premio Nobel per le ricerche nel campo dell’ottica laser;
- Ed ultima in ordine di tempo, Andrea Ghez che nel 2020 è stata premiata per le ricerche sui buchi neri incluso Sagittarius A*.