L’Italia è colpita da un’ondata di maltempo che sta causando preoccupazioni da Nord a Sud. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato diverse allerte meteo per il 2 novembre 2023, che vanno dall’allerta rossa, la più grave, all’allerta gialla, la meno severa.
Le regioni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto sono sotto allerta rossa, il livello più alto di criticità per rischio idrogeologico. Questo significa che ci sono rischi elevati di eventi estremi come alluvioni e frane. Le zone specifiche interessate includono il Bacino montano del Tagliamento e del Torre, il Bacino dell’Isonzo e la Pianura di Udine e Gorizia, nonché il Bacino del Livenza e del Lemene.
L’allerta meteo arancione, che indica un livello di criticità moderato, è stata diramata in Emilia Romagna, Liguria, Trentino Alto Adige, Lombardia e Toscana. Questo livello di allerta suggerisce che ci sono rischi significativi di piogge intense e rovesci, che potrebbero portare a situazioni di pericolo.
L’allerta gialla, che rappresenta un livello di criticità minore, è stata emessa per le regioni di Abruzzo, Campania, Lazio, Molise e Umbria. Anche se meno grave, l’allerta gialla richiede comunque attenzione e cautela, poiché le condizioni meteo potrebbero peggiorare rapidamente.
Questo periodo di maltempo estremo richiede una vigilanza costante e la prontezza a rispondere a eventuali emergenze. È fondamentale che i cittadini nelle aree a rischio seguano attentamente le indicazioni delle autorità locali e della Protezione Civile e adottino tutte le misure necessarie per proteggere se stessi e le loro proprietà.