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Luna, la Cina non si ferma più | Pronta a invaderla e a piazzare una base sotto la sua superficie: Nasa pietrificata

Rappresentazione della base lunare cinese

Una base lunare sotterranea - www.sciencecue.it

La Cina è inarrestabile. Con la sua corsa spaziale vuole arrivare in tutti i modi sulla Luna. E anche sotto di essa. Il progetto ha dell’incredibile.

Negli ultimi anni, la Cina ha mostrato un crescente interesse per l’esplorazione spaziale, concentrandosi in particolare sulla Luna. Questo interesse non è solo una questione di prestigio nazionale, ma riflette un piano ben definito per diventare un leader nell’esplorazione lunare e nello sviluppo di tecnologie spaziali avanzate. Le ambizioni cinesi vanno oltre l’invio di sonde e rover: la nazione asiatica mira a stabilire una presenza umana permanente sulla superficie lunare entro il prossimo decennio.

Il programma spaziale cinese ha compiuto notevoli progressi negli ultimi anni, culminando in una serie di missioni di successo che hanno attirato l’attenzione della comunità internazionale. Tra queste, spicca la missione Chang’e-5, che ha riportato sulla Terra campioni di suolo lunare nel 2020, la prima operazione del genere da oltre 40 anni. Questo risultato ha dimostrato non solo le capacità tecniche della Cina, ma anche la sua determinazione a giocare un ruolo chiave nell’esplorazione dello spazio profondo.

Con il programma Artemis, molte nazioni, inclusi gli Stati Uniti, stanno collaborando per rendere l’esplorazione lunare sostenibile e a lungo termine. La Cina, tuttavia, ha deciso di seguire una strada indipendente, sviluppando progetti ambiziosi che includono sia l’allunaggio umano entro il 2030, sia la costruzione di una base di ricerca sulla superficie lunare. Questo approccio mira a evitare gli errori del passato, come quelli delle missioni Apollo, e a garantire una presenza stabile e continuativa sulla Luna.

Una delle proposte più audaci della Cina è la costruzione di una base sotterranea sulla Luna. Questa idea, sviluppata in collaborazione con l’Harbin Institute of Technology (HIT), prevede l’utilizzo di tecnologie robotiche avanzate per esplorare e preparare il sottosuolo lunare. I robot saranno fondamentali per identificare e preparare le aree idonee alla costruzione, rimuovendo detriti e creando ambienti sicuri per gli astronauti.

La proposta della base sotterranea

La notizia principale è che la Cina sta pensando seriamente alla realizzazione di una base sotterranea sulla Luna, un progetto che potrebbe iniziare a concretizzarsi intorno al 2040. Questo piano prevede diverse fasi operative, a partire dalla creazione di un gateway in orbita lunare che fungerà da punto di transito per gli astronauti cinesi diretti sulla superficie. Una volta giunti sulla Luna, i rover eseguiranno una scansione dettagliata del sottosuolo per trovare il sito più adatto alla costruzione della base.

Una volta identificato il sito, un razzo sarà inviato per far collassare la parte superiore della cavità naturale scelta. I robot poi procederanno alla pulizia e preparazione della cavità, rendendola adatta ad ospitare la base. Questa operazione complessa richiederà l’invio di un modulo che fornirà la struttura principale per la sopravvivenza degli astronauti, intorno alla quale saranno costruiti ulteriori ambienti per ampliare lo spazio abitabile.

Rappresentazione della base lunare cinese
Ecco come pensano di farla – www.sciencecue.it

Benefici e sfide del progetto

La scelta di costruire una base sotterranea presenta diversi vantaggi. Protezione dalle radiazioni solari e cosmiche, riduzione delle escursioni termiche estreme e una maggiore sicurezza contro i micrometeoriti sono solo alcuni dei benefici di vivere sotto la superficie lunare. All’interno della cavità, le temperature saranno molto più stabili rispetto alla superficie, con oscillazioni tra i 17°C e i -43°C, rispetto ai 117°C e -173°C sulla superficie.

Nonostante le difficoltà tecniche e logistiche, il progetto cinese non è irrealizzabile. Utilizzare materiale lunare come la regolite per costruire le strutture potrebbe ridurre significativamente i costi e le risorse necessarie. Inoltre, la presenza di un gateway in orbita faciliterà le missioni di rifornimento e l’espansione della base nel tempo. Questo progetto ambizioso rappresenta un passo avanti significativo nella corsa allo spazio. La Cina si prepara a giocare un ruolo da protagonista nell’esplorazione lunare, aprendo la strada a nuove opportunità scientifiche e tecnologiche che potrebbero trasformare il nostro approccio all’esplorazione dello spazio.