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Universo, è arrivata la sua fine: tragedia alle porte | Ricercatori unanimi: ‘Non si può sfuggire al destino’

Illustrazione del big bang e dell'espansione dell'universo

L'universo è nella sua ultima fase (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

E se ti dicessimo che l’Universo sta finendo? Uno studio dimostra che è nella sua fase finale.

L’universo che conosciamo oggi non è lo stesso di ieri. Ogni secondo, in ogni punto, si verificano cambiamenti impercettibili ma significativi. L’espansione dell’universo comporta l’aumento delle distanze tra le strutture cosmiche, rendendo il cosmo leggermente più grande ogni istante. Questa crescita continua non si limita a influenzare le distanze, ma altera anche la rilevanza di radiazione, materia, neutrini ed energia oscura. Con il passare del tempo, gli astronomi hanno suddiviso la storia dell’universo in sei epoche principali, ciascuna caratterizzata da fenomeni distintivi.

Dall’istante del Big Bang, l’universo ha vissuto una serie di trasformazioni radicali. All’inizio, tutto ciò che esisteva era concentrato in un punto di densità e temperatura estrema. Durante l’espansione, queste condizioni hanno iniziato a cambiare, portando alla formazione di particelle, atomi e, infine, strutture complesse come stelle e galassie. Ogni fase dell’universo ha contribuito a creare il cosmo come lo conosciamo oggi, influenzando la distribuzione e l’interazione della materia e dell’energia.

L’energia oscura, una delle componenti più misteriose e predominanti del nostro universo, gioca un ruolo cruciale in questa espansione. A differenza della materia e della radiazione, l’energia oscura non diluisce con l’espansione dell’universo. Al contrario, la sua densità rimane costante o aumenta nel tempo, accelerando l’espansione stessa. Questa forza misteriosa è responsabile del fatto che l’universo si stia espandendo a un ritmo sempre più rapido.

Gli astronomi hanno identificato sei grandi epoche che segnano la storia dell’universo, ognuna dominata da diversi processi fisici. La prima era, l’era inflazionistica, è seguita dal brodo primordiale e dall’era del plasma, che hanno visto la formazione delle prime particelle e atomi. Poi è venuta l’era del medioevo cosmico, seguita dall’era stellare, durante la quale le stelle e le galassie si sono formate e hanno dominato il paesaggio cosmico. Ora, ci troviamo nell’era dell’energia oscura, l’ultima fase dell’universo.

Le sei ere dell’universo

Ogni epoca cosmica è caratterizzata da fenomeni distintivi che modellano il comportamento e la struttura dell’universo. La prima era, l’inflazione, ha visto una rapida espansione che ha spianato il terreno per il Big Bang. Successivamente, il brodo primordiale ha permesso le prime interazioni nucleari, dando origine a particelle fondamentali. L’era del plasma ha visto la formazione di materia neutra stabile, seguita dall’era del medioevo cosmico, in cui si sono formate le prime stelle e galassie.

Durante l’era stellare, le galassie si sono strutturate e l’energia oscura ha iniziato a dominare l’universo. Ora, nell’era dell’energia oscura, l’espansione accelera, allontanando le galassie l’una dall’altra e segnando la fase finale dell’universo. Questo processo continuerà fino a quando l’energia oscura avrà completamente preso il sopravvento, portando a un futuro freddo e solitario per il cosmo.

Illustrazione del big bang e dell'espansione dell'universo
Universo, è arrivata la sua fine: tragedia alle porte (Depositphotos foto) – www.sciencecue.it

L’inizio della fine

Con l’avvento dell’era dell’energia oscura, la struttura su larga scala dell’universo ha smesso di crescere. Le stelle e le galassie si allontanano sempre di più, conducendo esistenze solitarie in un cosmo in espansione. Le galassie e gli ammassi di galassie si fonderanno, formando gigantesche galassie ellittiche. Le stelle moriranno e la formazione stellare rallenterà fino a fermarsi. Anche i buchi neri, che hanno una vita straordinariamente lunga, finiranno per evaporare a causa della radiazione di Hawking.

Alla fine, l’universo sarà popolato solo da nane nere, stelle morte e masse isolate troppo piccole per innescare la fusione nucleare. Questi cadaveri stellari vagheranno come zombie in un universo che continuerà ad espandersi. Questa ultima era, già iniziata circa 6 miliardi di anni fa, segnerà il destino inevitabile dell’universo. Finché l’energia oscura si comporterà come osserviamo oggi, questo sarà il nostro futuro cosmico.