Smartphone, becchi virus senza sapere come? Niente paura | C’è la soluzione: ecco l’App che ti difende da tutto, devi assolutamente averla
Se non sai perché ti ritrovi pieno di virus continua a leggere così potrai prevenirli al più presto.
Fin dagli albori dell’informatica, i virus informatici hanno rappresentato una minaccia crescente. Inizialmente concepiti come semplici programmi in grado di replicarsi, i primi virus erano spesso creati da appassionati per dimostrare le loro abilità tecniche. Il primo vero esempio di virus risale agli anni ’80, quando il famoso Creeper iniziò a infettare i sistemi ARPANET, un precursore di Internet. Da quel momento, i virus sono diventati sempre più sofisticati e distruttivi.
Negli anni ’90, con la diffusione dei personal computer, i virus informatici hanno iniziato a diffondersi più rapidamente. Il virus Michelangelo, uno dei più noti di quel decennio, è stato progettato per attivarsi il 6 marzo di ogni anno, cancellando tutti i dati presenti sul disco rigido del computer infetto. Questa minaccia ha portato alla nascita dei primi software antivirus, strumenti essenziali per proteggere i sistemi informatici dalle nuove minacce.
Con l’avvento di Internet e la crescente interconnessione tra dispositivi, i virus informatici hanno trovato nuovi modi per diffondersi. I worm, come il famigerato ILOVEYOU del 2000, si propagavano attraverso le email, infettando milioni di computer in tutto il mondo in pochi giorni. Questa nuova era di virus ha reso evidente l’importanza di adottare misure di sicurezza più robuste e di mantenere sempre aggiornati i propri sistemi.
Oggi, i virus informatici non sono più limitati ai computer. Con l’esplosione dell’uso degli smartphone, in particolare dei dispositivi Android, gli hacker hanno spostato la loro attenzione verso queste piattaforme. I cellulari Android sono spesso presi di mira da malware e virus progettati per rubare dati personali, svuotare conti bancari o persino spiare gli utenti. La sofisticazione di queste minacce richiede una costante vigilanza e la capacità di difendersi adeguatamente.
L’ultima frontiera degli hacker: i virus nascosti negli aggiornamenti di Chrome
Una delle tecniche più recenti e insidiose utilizzate dagli hacker è quella di nascondere virus all’interno degli aggiornamenti di Chrome. Questo metodo permette ai cybercriminali di accedere ai dati sensibili dei dispositivi infetti in modo subdolo, sfruttando la fiducia degli utenti nei confronti degli aggiornamenti ufficiali. Per difendersi da queste minacce, Google ha implementato uno strumento chiamato Google Play Protect.
Questo servizio, integrato nel Play Store, è progettato per analizzare le app scaricate sul telefono e segnalare eventuali problematiche. Play Protect effettua una scansione delle applicazioni installate, identificando quelle potenzialmente dannose e fornendo agli utenti la possibilità di rimuoverle prima che possano causare danni. La scansione effettuata da Google Play Protect non si limita a segnalare i problemi, ma invia i dettagli a Google per una valutazione approfondita del codice. In questo modo, gli utenti ricevono un risultato preciso che indica se l’app è sicura o se presenta rischi. Questo strumento è essenziale per mantenere i dispositivi Android protetti dalle minacce sempre più sofisticate.
Come utilizzare Google Play Protect per una maggiore sicurezza
Per utilizzare Google Play Protect, basta accedere all’app del Play Store, toccare l’icona del profilo in alto a destra, e selezionare Play Protect. Da lì, è possibile attivare la scansione delle app tramite le impostazioni, assicurandosi che ogni applicazione scaricata venga analizzata per potenziali minacce. Questa funzione è particolarmente utile per identificare e rimuovere le app dannose che potrebbero essere sfuggite ad altri controlli. Se le applicazioni non sono state scaricate dal Play Store, è comunque possibile scansionarle seguendo gli stessi passaggi e attivando l’opzione migliora il rilevamento delle app dannose.
Questo processo invia le app sconosciute a Google per una scansione approfondita, garantendo una protezione completa anche per le app di terze parti. Google Play Protect rappresenta quindi uno strumento indispensabile per chiunque utilizzi un dispositivo Android e desideri proteggersi dalle sempre più diffuse minacce informatiche. In aggiunta a Play Protect, è fondamentale mantenere sempre aggiornato il proprio dispositivo, sia a livello di sistema operativo che di applicazioni. Gli aggiornamenti non solo migliorano le funzionalità, ma spesso includono patch di sicurezza essenziali per proteggere il dispositivo da attacchi esterni. Pertanto, controllare regolarmente la disponibilità di aggiornamenti e installarli prontamente è una pratica consigliata per ridurre al minimo i rischi di infezione.