La maledizione delle zanzare | Ecco da cosa vengono attratte e come fanno a individuare i punti esatti del corpo: inimmaginabile
Zanzare attirate dal sangue umano, una recente ricerca svela perché questi insetti colpiscono l’uomo e quali sono i punti più a rischio.
Gli insetti che pungono l’uomo possono essere considerati pericolosi per la salute. Infatti, nei casi meno gravi la puntura d’insetto provoca prurito e irritazione. Ci sono anche casi più gravi, con persone allergiche che rischiano lo shock anafilattico perché sono allergiche al morso dell’insetto in questione.
In più ci sono le malattie che si trasmettono attraverso la puntura della zanzara, come possono essere la malaria e la febbre gialla. Per alcune di queste malattie si sono trovate delle cure e dei vaccini, ma i casi gravi dove non si può intervenire sono sempre in agguato.
Infatti, basta una malattia pregressa, oppure un’esposizione in zone paludose o dove questi animali hanno il nido, per essere colpiti in più punti e rischiare conseguenze gravi. Una causa comune dell’aumento dei cosiddetti insetti pungitori è l’aumento delle temperature, che causa uno spostamento di insetti che prima non c’erano verso le nostre zone.
Ad attrarre alcuni animali, come le zanzare, sono anche alti livelli di inquinamento, zone paludose e profumi molto intensi, che inevitabilmente portano l’animale ad agire per istinto e ad iniziare a mordere, come hanno dimostrato anche recenti ricerche. Quali sono gli elementi che causano le infestazioni delle zanzare e come proteggersi?
Zanzare, quali sono i punti strategici
Le zanzare sono attirate in particolare dal calore umano – che aumenta con la crescita della temperatura esterna – dai colori accesi e dall’aumento dell’anidride carbonica nell’ambiente per via dell’inquinamento. Questi elementi purtroppo si trovano in tutti gli ambienti, soprattutto in estate. Le zanzare che colpiscono gli esseri umani sono solo le femmine, che hanno bisogno di questo pasto per poter covare le uova.
In più, le persone che hanno un odore particolarmente dolce sembrano essere delle calamite naturali per questi animali, che cercano di ottenere un pasto che sia il più energetico possibile per assolvere al compito che ha dato loro la natura. La buona notizia è che la zanzara non vede oltre al proprio naso: una distanza di almeno 70 centimetri dall’insetto è sufficiente per non essere notati dall’animale ed evitare così le punture.
Come affrontare questi insetti
Il primo passo da fare è utilizzare dei prodotti repellenti di farmacia, che generano un odore che è cattivo solo per gli insetti come le zanzare. In questo modo gli animali hanno l’istinto di allontanarsi e la persona risulta protetta per un certo numero di ore dopo l’applicazione. Questa soluzione è valida soprattutto per le persone fragili, come possono essere anziani, bambini e persone con malattie pregresse o allergiche. Un altro metodo consiste nel mettere delle zanzariere alle finestre di casa per non far entrare gli insetti.
Una soluzione molto utilizzata è quella di usare dei repellenti per ambienti. Ci sono soluzioni chimiche e naturali. Le seconde sono da preferire alle prime e la più nota tra queste è la citronella, con proprietà che allontanano naturalmente gli insetti da parte della pianta. Le soluzioni chimiche, invece, diffondono nell’ambiente delle sostanze sicure per l’uomo, ma che sono veleno per l’animale, eliminandolo.