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Gli squali non sono tra gli animali più letali al mondo per l’essere umano

Animali più pericolosi al mondo: ci sono esseri in grado di uccidere un essere umano in pochi secondi. Nell’immaginario collettivo l’istantanea di una morte dolorosa è nello squalo, che ti mangia a morsi mentre ti trovi in acqua. In realtà questa percezione si basa su diversi film apparsi sul grande schermo nei decenni passati. Uno squalo che non ha fame non si avvicina e il suo piatto preferito non sono gli esseri umani, ma piuttosto piccoli pesci della catena alimentare marina. Piuttosto è l’Uomo che danneggia lo squalo, rendendo alcune specie in via di estinzione. Quali sono allora gli animali che possono essere letali per l’Uomo? I risultati potrebbero sorprenderti!

La zanzara è l’animale più letale al mondo

Zanzara (Pixabay Foto) – www.sciencecue.it

Forse ti stupirà sapere che la zanzara è quella che miete più vittime umane. Con 830 mila morti all’anno, l’insetto è semplice da eliminare, ma il vero problema è la puntura. Passando da una persona all’altra, la zanzara femmina è in grado di trasmettere virus molto pericolosi per la salute, come la malaria, la Zika, il Beri Beri e la febbre gialla.

Solo il nome di queste malattie spaventa, ma in alcune zone del mondo si arriva anche all’utilizzo di capi a maniche lunghe in estate e a repellenti molto forti per evitare proprio queste situazioni. In Italia non siamo assolutamente immuni, come hanno dimostrato i recenti fatti di Brescia.

L’uomo è il secondo peggior nemico di se stesso

Uomo (Pixabay Foto) – www.sciencecue.it

Con 580 mila morti all’anno, l’essere umano è il secondo più letale verso gli altri. Di assassini ce ne sono sempre stati in ogni tempo e, nonostante il deterrente delle Forze dell’Ordine, un assassino che è intenzionato a uccidere trova sempre spazio nella cronaca nera.

Basti pensare ai moventi più disparati: denaro, sesso, o semplicemente un momento di noia diventano un pretesto per cercare l’anima dell’altro. Poi ci sono le bande criminali organizzate in tutto il mondo, oppure le guerre, dove è facile pensare che l’Uomo sia il secondo peggior nemico di se stesso dopo le zanzare.

Il serpente

Serpente (Pixabay foto) – www.sciencecue.it

60 mila morti all’anno del serpente possono essere in parte immaginabili. Infatti, nell’immaginario collettivo il morso velenoso del serpente può portare alla morte in pochi minuti. Ovviamente non parliamo di tutti i serpenti, ma di alcune specie in particolare, che sono in grado di diffondere immediatamente il veleno su tutto il corpo. Il serpente usa questa tecnica per difendersi dai predatori e per paralizzare le prede prima di mangiarle vive. Pochi sono invece a conoscenza del quarto animale tra quelli più letali del mondo.

Si chiama mosca della sabbia o psychodidae come nome scientifico. Questi insetti uccidono circa 25 mila persone all’anno perché le larve inquinano le acque e l’insetto adulto può provocare delle febbri orrende che portano alla morte. A seguire c’è un altro animale insospettabile, ovvero il cane. Un cane non addestrato o che si trova nelle dinamiche del branco può attaccare in gruppo, come è avvenuto nei recenti casi di cronaca nera. Le conseguenze sono più gravi di quanto si pensa, con 17.400 morti all’anno. Con il povero squalo e i suoi 6 morti all’anno non ci sono paragoni.

Published by
Annarita Faggioni