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Allarme alto Ministero della Salute | Troppi giovani stanno diventando degli zombie: le conseguenze sono terribili

Una ragazza con una siringa (Pixabay)

Una ragazza con una siringa (Pixabay FOTO) - www.sciencecue.it

Il crescente uso di sostanze tra i giovani sta creando una crisi senza precedenti: ecco i rischi da non sottovalutare.

Le droghe rappresentano un grave problema globale, colpendo persone di tutte le età e contesti sociali. Tra i giovani, il consumo di sostanze stupefacenti sta aumentando, causando effetti devastanti sulla salute fisica e mentale.

L’abuso di droghe può portare a dipendenza, alterazione delle capacità cognitive e gravi conseguenze sul sistema nervoso. Gli effetti a lungo termine includono danni irreversibili agli organi vitali e problemi di salute mentale come ansia e depressione.

Oltre ai rischi per la salute, l’uso di droghe può compromettere le relazioni sociali e lavorative, spingendo le persone verso l’isolamento. 

La prevenzione e l’educazione sono fondamentali per combattere il problema. Informare i giovani sui rischi reali associati alle droghe può aiutarli a fare scelte più consapevoli per il loro futuro.

L’emergenza del Fentanyl e il monitoraggio sanitario

Il Fentanyl, noto come la “droga degli zombie”, è un oppioide sintetico che si è diffuso con allarmante velocità, partendo dagli Stati Uniti fino a raggiungere l’Europa. La sua potenza è devastante: si stima che sia fino a cinquanta volte più forte dell’eroina, rendendolo estremamente pericoloso anche a piccole dosi. In Italia, i primi segnali della sua presenza sono stati registrati in Emilia, e l’Azienda Sanitaria Locale (Ausl) di Rimini ha avviato un piano di monitoraggio intensivo. L’obiettivo è eseguire screening su tutti i pazienti seguiti dal Sert per rilevare eventuali tracce di Fentanyl, specialmente tra coloro che sono già a rischio di tossicodipendenza.

Secondo i dirigenti del Servizio Dipendenze Patologiche, il Fentanyl non è ancora stato rilevato tra i pazienti di Rimini, ma la prudenza impone di agire. La mancanza di casi noti non significa che la sostanza non sia presente sul territorio. Per questo, oltre al programma di screening, si sta progettando una campagna di sensibilizzazione rivolta alle fasce più vulnerabili della popolazione, inclusi i detenuti del carcere locale, per prevenire il diffondersi di questa nuova minaccia.

Un ragazzo contro le droghe (Pixabay)
Un ragazzo contro le droghe (Pixabay FOTO) – www.sciencecue.it

Trattamenti e rischi legati al Fentanyl

Dal punto di vista clinico, i trattamenti per affrontare l’emergenza Fentanyl sono simili a quelli utilizzati per altri oppioidi. Le autorità sanitarie sono preparate a intervenire con terapie farmacologiche e supporto psicologico per i pazienti colpiti. Tuttavia, la sfida principale riguarda la gravità degli effetti della sostanza: il Fentanyl provoca uno stordimento molto potente, aumentando drasticamente il rischio di overdose, soprattutto per chi lo assume a scopo ricreativo. L’elevata probabilità di decesso rende necessaria un’azione tempestiva.

La campagna di sensibilizzazione avrà un ruolo cruciale nell’informare le persone sui pericoli legati a questo oppioide. Non si tratta solo di prevenzione, ma di educazione: far capire alla popolazione, specialmente a chi è già esposto alle droghe, quanto sia letale il Fentanyl. Il Sert di Rimini, in collaborazione con altre istituzioni, si sta impegnando affinché la comunità riceva tutto il supporto necessario per affrontare questa nuova crisi.