Nei meandri della Terra non solo fuoco | La scoperta: c’è una riserva d’acqua enorme, gli oceani in confronto sembrano una piscina
Nuova incredibile scoperta nel cuore della terra: non solo fuoco ma interi oceani sommersi. Il mistero si infittisce.
L’acqua è un elemento fondamentale per la vita sulla Terra, una risorsa che costituisce circa il 71% della superficie del pianeta. I nostri oceani, fiumi e laghi ne sono la manifestazione più visibile, ma esistono riserve d’acqua nascoste che sfuggono allo sguardo e alla comprensione di molti. Queste riserve non si limitano alle falde acquifere o alle acque sotterranee che alimentano le nostre sorgenti, ma si spingono in profondità, ben oltre il livello che comunemente consideriamo.
In effetti, l’acqua è ovunque. Ogni goccia che scende come pioggia o che evapora dai mari partecipa a un ciclo complesso e straordinario che connette il cielo, la terra e gli oceani. Questo ciclo dell’acqua, però, potrebbe essere solo una piccola frazione di un sistema molto più vasto e intricato, che si estende ben al di sotto della crosta terrestre. Il mantello del nostro pianeta, la spessa fascia di roccia che si trova tra la crosta e il nucleo, potrebbe nascondere segreti ancora da svelare.
L’importanza dell’acqua per la vita sulla Terra non può essere sottovalutata. Dai mari più calmi agli oceani più turbolenti, questo elemento essenziale permette lo sviluppo e la conservazione di gran parte degli esseri viventi.
Tuttavia, per quanto familiari ci possano sembrare, le vastità marine nascondono ancora numerosi segreti, sia in superficie che nelle loro misteriose profondità.
Una scoperta rivoluzionaria sotto i nostri piedi
Da tempo si è ipotizzato che esistano riserve d’acqua profonde all’interno della Terra, ma la loro natura, posizione e dimensione sono rimaste un mistero. Questo perché il mantello è un ambiente estremo, dove la temperatura e la pressione sono tali da rendere difficile, se non impossibile, l’accesso diretto. Tuttavia, gli scienziati hanno cercato di indagare attraverso metodi indiretti, come l’analisi delle onde sismiche, che attraversano le diverse strutture del pianeta portando con sé informazioni preziose sulle caratteristiche delle rocce incontrate nel percorso.
Le scoperte più recenti ci invitano a riconsiderare ciò che sappiamo sulla distribuzione dell’acqua nel nostro pianeta. Anche se siamo abituati a pensare agli oceani come alle più grandi riserve di acqua terrestre, potrebbe esserci molto di più nascosto a profondità inimmaginabili.
Il misterioso oceano sotterraneo
Nel 2014, un gruppo di scienziati statunitensi ha fatto una scoperta sorprendente, rilevando una particolare roccia chiamata ringwoodite a circa 700 chilometri sotto la superficie della Terra. Questa roccia, già nota per esistere in certe condizioni estreme, si è rivelata capace di trattenere acqua al suo interno, non in forma liquida, ma come parte della sua struttura cristallina. Grazie all’utilizzo di oltre 2.000 sismometri e all’analisi di 500 terremoti, il team ha potuto determinare che questa roccia si trova in abbondanza nella “zona di transizione” tra il mantello superiore e quello inferiore.
Questa scoperta ha implicazioni straordinarie. Si stima che la quantità di acqua intrappolata in questa regione potrebbe essere pari a tre volte quella presente in tutti gli oceani della Terra messi insieme. Ciò significa che esiste un ciclo dell’acqua nascosto che non avevamo ancora considerato.