Home » Prosperano in ambienti estremi | Questi vermi appena scoperti si fondono con le rocce vulcaniche negli abissi – FOTO

Prosperano in ambienti estremi | Questi vermi appena scoperti si fondono con le rocce vulcaniche negli abissi – FOTO

Vermi ritrovati nelle profondità del mare (Bright et al., 2024)

Vermi ritrovati nelle profondità del mare (Bright et al., 2024 FOTO) - www.sciencecue.it

Nuove specie di vermi scoperti nei fondali marini: si adattano e si integrano con le rocce vulcaniche. Scopri come vivono questi animali.

Gli ambienti estremi della Terra, caratterizzati da condizioni sfavorevoli come temperature elevate, pressioni immense e scarse fonti di nutrienti, sono habitat sorprendenti per una varietà di organismi. 

Molti degli animali che abitano questi ecosistemi estremi possiedono caratteristiche uniche. Alcuni organismi, come i batteri e i microorganismi, sono in grado di metabolizzare sostanze tossiche, trasformandole in energia. 

La ricerca di queste specie estreme ha portato a scoperte affascinanti e a una comprensione più profonda della biodiversità del nostro pianeta.

Gli ambienti estremi rappresentano una finestra unica sul passato della Terra e sul potenziale di vita in altri luoghi dell’universo, come Marte o le lune ghiacciate di Giove e Saturno.

Scoperte sotto il mare

Nel profondo dell’oceano, là dove le placche tettoniche si scontrano, gli scienziati hanno fatto un’affascinante scoperta: vermi tubolari giganti bianchi e altre creature che vivono in cavità nascoste sotto la crosta terrestre, vicino alle isole Galápagos. Questi organismi prosperano in condizioni estreme, che fino a poco tempo fa si pensavano incompatibili con la vita. L’esplorazione, condotta tramite un veicolo sottomarino, ha rivelato un ecosistema vibrante e unico, dimostrando che la vita può esistere in luoghi in cui si credeva non potesse sopravvivere.

I vermi, alcuni dei quali raggiungono lunghezze fino a mezzo metro, sono stati rinvenuti nascosti sotto lastre di lava solidificata, alimentati da sorgenti idrotermali ricche di minerali. La scoperta ha messo in discussione l’idea che solo microbi e virus potessero vivere in tali ambienti inospitali, aprendo nuove prospettive sulla biodiversità degli oceani e sulle meraviglie che ancora ci riservano.

Immagini dei vermi e dei fondali (Bright et al., 2024)
Immagini dei vermi e dei fondali (Bright et al., 2024 FOTO) – www.sciencecue.it

Vita e riproduzione nei fondali marini

Ma come riescono questi vermi a vivere e riprodursi in un ambiente così ostile? Gli scienziati hanno scoperto che specie come Riftia pachyptila e Oasisia alvinae abitano sacche di fluido idrotermale all’interno delle cavità marine. Qui, in queste oscure tane, sono stati osservati vermi adulti in piena fase riproduttiva, con gonadi cariche di uova e testicoli pieni di sperma. Questo suggerisce che la riproduzione avviene sotto la superficie terrestre, lontano da sguardi indiscreti.

Una delle teorie più affascinanti propone che le larve di questi vermi si disperdano attraverso crepe nella crosta terrestre, viaggiando con le correnti oceaniche di fondo fino a insediarsi nelle cavità marine. Se confermata, questa teoria potrebbe rivoluzionare la nostra comprensione dei processi di colonizzazione e sopravvivenza nelle profondità oceaniche. Mentre gli scienziati continuano a esplorare queste misteriose aree, diventa sempre più chiaro che la protezione degli ecosistemi marini e delle sorgenti idrotermali è fondamentale per preservare la biodiversità di questi habitat nascosti.