Elettrodomestici, fai attenzione a questo | È il nemico numero 1 del portafogli: se non lo tieni a bada avrai sassate in bolletta
Attenzione a questo elettrodomestico: è il primo responsabile delle bollette e se non lo controlli può diventare un vero incubo per il portafoglio!
Il consumo energetico in casa, diciamocelo, è una di quelle cose a cui ci si pensa poco… finché non arriva la bolletta. È allora che ti chiedi dove siano finiti tutti quei kilowatt. Ogni elettrodomestico ha il suo consumo, e alcuni pesano parecchio sul totale, anche se non ce ne accorgiamo subito. Imparare a tagliare qualche spreco e gestire meglio gli apparecchi può fare davvero la differenza quando è il momento di pagare.
Per esempio, molti staccano le prese quando escono di casa o riducono il riscaldamento, ma pochi sanno che alcuni elettrodomestici consumano corrente anche in standby. Magari a prima vista sembrano spenti, ma intanto succhiano energia a tradimento. È un consumo nascosto che, se messo insieme, finisce per diventare un costo inutile.
Poi, parlando di elettrodomestici, siamo abituati a pensare che quelli più grandi – tipo lavatrice, frigo o forno – siano i più “golosi” di energia. E, beh, non è che siano leggeri, ma a sorpresa non sono sempre loro i responsabili dei conti salati. A volte sono proprio gli apparecchi più insospettabili a farci spendere di più. Alcuni, infatti, consumano in modo continuo, e se ci scordiamo di spegnerli o li usiamo troppo spesso, diventano una vera batosta.
L’ideale sarebbe conoscere meglio i consumi di ciascun elettrodomestico e usarli con un po’ di accortezza. A volte basta spegnerli completamente, abbassare la luminosità di schermi e tv, o scegliere programmi più leggeri per la lavatrice. Sembra una sciocchezza, ma alla lunga si vede sulla bolletta.
Trucchi per abbassare i consumi senza sacrifici
Se vuoi risparmiare senza rinunciare al comfort, ci sono piccoli accorgimenti che possono davvero fare la differenza. Tipo spegnere gli apparecchi in standby, usare solo le ore necessarie per i dispositivi più “golosi” e selezionare programmi a basso consumo. Magari richiede un po’ di attenzione all’inizio, ma col tempo ci si abitua e i costi in bolletta si alleggeriscono.
E se c’è la possibilità, meglio ancora scegliere elettrodomestici di nuova generazione, quelli ad alta efficienza energetica. È vero, costano un po’ di più all’inizio, ma consumano molto meno e sono progettati per ridurre i consumi anche quando li usi spesso.
L’elettrodomestico che ti consuma di più
Ma allora qual è l’elettrodomestico che incide di più? Strano ma vero, non è la lavatrice, né il frigo. Tra gli insospettabili “mangia-energia” c’è la televisione, soprattutto se usata a lungo e se ha uno schermo grande. I modelli da 50 pollici in su richiedono un bel po’ di energia per illuminare tutto quello spazio, e se parliamo di tv a LED o OLED, i consumi possono essere davvero significativi.
E non è tutto: anche lasciarla in standby consuma energia. Spegnerla del tutto, ridurre la luminosità o staccarla dalla presa quando non la usi può aiutare a tenere sotto controllo i costi.