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Vulcani, sono una fonte di energia inesauribile | Elettricità gratis per migliaia di famiglia: tra poco anche a Napoli

Vulcano

Campi Flegrei, il vulcanologo non ha alcun dubbio | Non bisogna illudersi: eruzione dietro l'angolo e non bisogna farsi trovare impreparati (Pixabay Foto) - www.sciencecue.it

Energia gratis per tutti grazie ai vulcani: la nuova tecnologia arriva a Napoli e potrebbe essere la svolta!

I vulcani riescono ad essere spaventosi e affascinanti nello stesso momento. Queste imponenti strutture geologiche si ergono come giganti dormienti, ma sono anche dei serbatoi naturali di energia che scaturiscono dal cuore del pianeta.

Quando un vulcano entra in eruzione, libera una potenza inimmaginabile, che da un lato crea paesaggi mozzafiato e dall’altro rappresenta un pericolo per chi vive nelle vicinanze. Ma oltre ai fenomeni spettacolari e alle conseguenze distruttive, i vulcani racchiudono un segreto ancora in parte inesplorato: un’enorme fonte di energia sotto forma di calore.

In molti luoghi del mondo, i vulcani sono visti principalmente come minacce. Le loro eruzioni devastanti hanno, nei secoli, scolpito il paesaggio naturale, per poi creare suoli fertili. Queste stesse forze, che nel passato hanno sconvolto intere civiltà, oggi potrebbero però rappresentare la chiave per affrontare sfide energetiche globali.

Grazie alla loro immensa potenza termica, i vulcani sono sempre più sotto l’attenzione degli scienziati, ma anche di ingegneri e ricercatori, che vedono in essi una possibile fonte di energia pulita.

Vulcano: una risorsa ma anche una minaccia

Nonostante la potenziale ricchezza energetica, il magma vulcanico è stato finora difficile da raggiungere e da sfruttare. La sua temperatura elevata e l’enorme pressione lo rendono un elemento complesso da gestire. Eppure, i progressi della tecnologia geotermica aprono nuove strade, permettendo di immaginare sistemi in grado di convogliare il calore vulcanico per generare elettricità. In alcune zone del mondo come l’Islanda, i vulcani forniscono già un contributo significativo alla produzione di energia geotermica, sfruttando risorse sotterranee vicine alla superficie. Ma il magma stesso, situato in profondità, rappresenta una riserva di energia ancora più vasta e inesplorata.

Oggi la ricerca scientifica si sta spingendo oltre, esplorando il potenziale di queste risorse profonde. Se l’energia geotermica che scaturisce da falde acquifere riscaldate dal magma è già una realtà, l’idea di attingere direttamente alla camera magmatica di un vulcano è una sfida che pochi anni fa sembrava impossibile. Eppure, scienziati e ingegneri sono già al lavoro per rendere questo sogno una realtà.

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Campi Flegrei, il vulcanologo non ha alcun dubbio | Non bisogna illudersi: eruzione dietro l’angolo e non bisogna farsi trovare impreparati (Pixabay Foto) – www.sciencecue.it

La rivoluzione dell’energia pulita

Un team di ricerca internazionale è al lavoro per il primo esperimento di trivellazione vulcanica, puntando a sfruttare il calore estremo del magma per la produzione di energia geotermica. In Islanda, dove il sistema vulcanico è particolarmente attivo, la trivella raggiungerà profondità senza precedenti, con l’obiettivo di accedere al magma e trasformare il suo calore in elettricità pulita. Gli scienziati, infatti, prevedono che questa tecnica possa generare una quantità d’energia capace di alimentare migliaia di abitazioni.

L’ambizioso progetto islandese sta aprendo la strada a future applicazioni in altre aree vulcaniche del mondo. A Napoli, la presenza del Vesuvio rende il territorio un candidato ideale per sperimentare questa tecnologia, offrendo la prospettiva di energia sostenibile e a basso costo.