Questo inverno dici addio alla caldaia | Consumi energetici abbattuti con un solo oggetto: rivestici la tua casa

E’ in arrivo dalla Scozia una nuova modalità di riscaldamento della casa che potrà rivoluzionare le giornate fredde. Scopriamola insieme!

Il riscaldamento della casa è da sempre uno degli elementi fondamentali quando si acquista casa soprattutto per i periodi più freddi. Riscaldare casa però, soprattutto ultimamente, fa spendere non pochi soldi alle famiglie italiane motivo per il quale si sta sentendo l’esigenza bilanciare il freddo con il risparmio energetico.

Tra i sistemi tradizionali e quelli moderni, il panorama delle opzioni per riscaldare le abitazioni è ampio e variegato. Non sono poche le famiglie che scelgono ancora il gas per riscaldare l’ambiente forse perchè sembrerebbe essere più economico. I sistemi di riscaldamento a pavimento o le caldaie a condensazione sono diventati alternative molto popolari.

L’ultimo periodo ha visto il boom di tecnologie innovative come ad esempio le pompe di calore che portano con sé un significativo risparmio sulle bollette. Inoltre, sempre più abitazioni scelgono di combinare tali sistemi con pannelli solari, creando una sinergia capace di massimizzare l’efficienza energetica.

Le abitudini giocano un ruolo fondamentale per il risparmio perchè basterebbero dei piccoli accorgimenti per ridurre i costi e gli sprechi. Quali possono essere? Beh, sicuramenre l’isolamento termico o la chiusura delle porte delle stanze non utilizzate. Usare tappeti e tendaggi spessi che aiutino a trattenere il calore nelle stanze.

Ecco un rivoluzionario sistema di riscaldamento

In Scozia le famiglie si stanno preparando per cambiare per sempre la modalità di riscaldamento delle proprie case sviluppando una nuova tecnologia che potrebbe svoltare il riscaldamento in casa. Sviluppata attraverso una collaborazione tra l’Università, il Consiglio Comunale di Glasgow e la West of Scotland Housing Association, questa soluzione mira a ridurre l’uso delle caldaie a gas.

Il progetto è ancora in fase di sperimentazione su dodici appartamenti a Glasgow epunta a fornire un’alternativa ecologica ed efficiente al tradizionale riscaldamento domestico, limitando drasticamente le emissioni di carbonio e migliorando la qualità dell’aria interna.

La carta da parati elettrica, cosa è

Composta da strisce di rame e grafene, la carta da parati elettrica non solo riscalda gli ambienti in pochi minuti, ma può essere alimentata da fonti di energia rinnovabili come l’eolico offshore. La facilità di installazione e l’assenza di combustibili fossili la rendono particolarmente adatta a edifici storici e case poco efficienti dal punto di vista energetico. Sensori IoT e sistemi di monitoraggio basati sull’intelligenza artificiale stanno testando l’efficacia di questo sistema, con risultati promettenti. L’obiettivo è rendere la transizione energetica più accessibile per migliaia di abitazioni scozzesi.

Il potenziale di applicazione della carta da parati elettrica non si limita alla sola Scozia. Se il progetto pilota si rivelerà efficace, potrebbe aprire la strada a una diffusione su scala globale, soprattutto in Paesi con clima freddo e un patrimonio edilizio storico. La tecnologia potrebbe anche contribuire a combattere la povertà energetica, riducendo i costi di riscaldamento per molte famiglie. Progetti di questo tipo, supportati da coalizioni come “Scotland Beyond Net Zero”, dimostrano come ricerca e innovazione possano unirsi per creare soluzioni pratiche alle sfide climatiche ed energetiche attuali.