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Occhio a questo oggetto in casa | Consuma un botto di energia: in confronto, forno e lavatrice sono degli angioletti

Bollette

Bollette (Depositphotos FOTO) - www.sciencecue.it

Attenzione a questo elettrodomestico in casa: il suo consumo di energia è alle stelle, forno e lavatrice sembrano innocui al confronto.

Risparmiare energia elettrica è diventato uno dei temi più sentiti nelle case di tutto il mondo. Non è solo una questione di portafoglio – anche se, ammettiamolo, le bollette fanno sempre male – ma c’entra pure il nostro impatto sull’ambiente. Ogni cosa che facciamo, dalla lampadina accesa alla TV in sottofondo, consuma energia. E magari non ci pensiamo troppo, ma tutte quelle piccole azioni si sommano. Ecco perché è così importante capire dove finisce la nostra energia e come possiamo limitarne gli sprechi. A volte basta poco, altre serve qualche accorgimento in più, ma tutto conta.

Pensiamoci un attimo: quante volte accendiamo dispositivi elettrici senza riflettere davvero? Il frigorifero è acceso 24/7, la lavatrice fa il suo lavoro ogni settimana, il forno ci salva la cena in più occasioni. Ma non sono solo loro a pesare sulla bolletta. Ci sono anche elettrodomestici meno “chiassosi” che, in modo discreto, fanno lievitare i costi. E quando arriva la bolletta e ti chiedi come sia possibile che il conto sia così alto… beh, forse c’è qualche piccolo colpevole che non stai considerando.

Ultimamente si parla tanto di soluzioni alternative per risparmiare energia: case smart, elettrodomestici intelligenti, app che monitorano i consumi. È tutto molto affascinante, ma spesso la chiave per ridurre i costi sta in cambiamenti semplici, a portata di mano. Magari spegnere le luci quando lasci una stanza, abbassare il termostato, o scegliere apparecchi più efficienti. Certo, non è sempre facile essere costanti, ma basta qualche buon proposito per fare una differenza concreta nel tempo.

E poi, c’è il discorso del risparmio energetico che va oltre i soldi. Ridurre i consumi significa anche ridurre la domanda di energia, e questo è cruciale per il pianeta. Meno energia consumata vuol dire meno emissioni di CO₂. È un contributo piccolo, ma se ognuno di noi ci mette del suo, il risultato può essere grande. Certo, a volte la questione ambientale passa in secondo piano, specie quando il portafoglio piange. Ma il bello è che molte delle scelte “green” fanno bene anche al bilancio familiare.

Il peso di alcuni elettrodomestici sulla bolletta

Tra tutti gli elettrodomestici che abbiamo in casa, ce ne sono alcuni che sembrano innocui ma, in realtà, hanno un impatto notevole sui consumi. Il frigorifero, per esempio, è sempre acceso, ma c’è un altro dispositivo che può incidere molto: la doccia elettrica. Non ci pensiamo spesso, eppure il suo uso può davvero fare la differenza sulla bolletta. Riscalda l’acqua all’istante, richiedendo una potenza elevata che si traduce in un consumo energetico significativo. Ogni minuto sotto la doccia può incidere parecchio sul totale mensile, e se ci pensi, è quasi scioccante.

La doccia elettrica, grazie al suo elemento riscaldante, consuma tra 4,5 e 7,5 kW per ogni minuto di utilizzo. Anche se non sembra tanto tempo, quei minuti si sommano e, a lungo andare, possono avere un impatto maggiore di altri elettrodomestici usati più spesso, come forno o lavatrice. Insomma, non sempre è questione di quanto spesso usiamo qualcosa, ma di quanto intensamente consuma quando lo facciamo.

Doccia elettrica
Doccia elettrica (Depositphotos FOTO) – www.sciencecue.it

Alternative e strategie per ridurre il consumo

Se vuoi ridurre il peso della doccia elettrica sulla bolletta, ci sono diverse opzioni. Una soluzione è sostituirla con uno scaldabagno a pompa di calore, che riscalda l’acqua in modo più efficiente. Certo, l’investimento iniziale non è da poco, ma i risparmi si vedranno nel lungo periodo. Un’altra alternativa è puntare su pannelli solari termici, sfruttando l’energia del sole per scaldare l’acqua.

Anche le abitudini possono fare la differenza: ridurre il tempo passato sotto la doccia, usare docce a bassa portata, o abbassare leggermente la temperatura dell’acqua. Piccoli accorgimenti che, messi insieme, possono abbassare i consumi e anche fare del bene al pianeta.