Home » Pasta, occhio tra gli scaffali | Il pericolo è dietro l’angolo: sono tutte contaminate tranne una

Pasta, occhio tra gli scaffali | Il pericolo è dietro l’angolo: sono tutte contaminate tranne una

Supermercato

Supermercato (Pixabay FOTO) - www.sciencecue.it

Attenzione quando scegli la pasta al supermercato: c’è un serio rischio di contaminazione, ma c’è un’unica marca che sembra sicura.

Mangiare bene non è solo questione di gusto, ma un vero atto d’amore verso noi stessi e chi ci sta intorno. Ogni volta che riempiamo il carrello della spesa, stiamo decidendo più di quanto immaginiamo: stiamo scegliendo la nostra salute, quella dei nostri cari e, perché no, anche il futuro del pianeta. Non serve essere maniaci del bio, ma fare un po’ di attenzione non guasta mai. Dopotutto, come diceva Feuerbach, “siamo quello che mangiamo”. E allora, meglio farlo con un pizzico di consapevolezza, no?

Prendi la pasta, per dire. Per noi italiani è quasi sacra: sta lì, al centro della tavola, e la adoriamo in tutte le sue forme. Ma ci siamo mai chiesti cosa c’è davvero dentro? Dietro quel piatto di spaghetti potrebbe nascondersi più di quanto immaginiamo, e no, non parlo del parmigiano. Pesticidi, residui chimici, sostanze di cui non conosciamo nemmeno il nome… Insomma, roba che non dovrebbe essere lì.

È per questo che si parla tanto della pasta biologica. Certo, costa di più, ma sai che non contiene quelle robe strane che preferiremmo non sapere. È coltivata senza pesticidi, fa bene a noi e all’ambiente. Però, diciamocelo, con i prezzi che volano e gli stipendi sempre uguali, non è sempre facile permettersela. E così finiamo per scegliere alternative più economiche, magari chiudendo un occhio su certe etichette.

Per fortuna, negli ultimi anni i controlli sui prodotti alimentari sono aumentati. E meno male! Sapere che c’è qualcuno che controlla cosa mettiamo in tavola è un bel sollievo. Ma non tutti i marchi si salvano a questi test, e i risultati possono davvero lasciarti a bocca aperta.

Che cosa hanno scoperto gli ultimi test?

Di recente, una rivista svizzera, K-Tipp, ha analizzato 18 marchi di pasta venduti in Italia e in Europa. Il loro obiettivo? Cercare tracce di glifosato, un pesticida usato nell’agricoltura. Sai cosa hanno trovato? Tra le paste non biologiche, solo il marchio Barilla è risultato completamente pulito.

Sia gli spaghettoni che le penne rigate integrali non contengono tracce di pesticidi. Una sorpresa, vero? Specie considerando quanto questo marchio sia diffuso sulle nostre tavole.

Esempio di pasta Barilla
Esempio di pasta Barilla (Pixabay FOTO) – www.sciencecue.it

Perché è importante scegliere con cura?

Ogni volta che compriamo un pacco di pasta, non stiamo solo scegliendo cosa cucinare per cena. Stiamo decidendo che tipo di agricoltura vogliamo sostenere e che prodotti vogliamo far entrare nelle nostre case. Barilla, ad esempio, non solo rispetta i limiti di legge, ma evita anche sostanze come il Pirimifos, un insetticida dannoso sia per l’ambiente che per la salute umana.

E per chi preferisce il biologico, beh, lì vai sul sicuro: tutte le paste bio hanno superato i test a pieni voti. Alla fine, scegliere con attenzione non è solo una questione di prezzo. È una questione di priorità. E di volerci bene.