Il Governo ha preso la sua decisione | 350€ ogni mese sul tuo conto corrente: ti serve solo questo pezzo di carta

To basta fare una semplice domanda ed è fatta! Riceverai dal Governo una piccola cifra direttamente sul conto.

I soldi ricevuti mensilmente dal governo, noti come sussidi statali, sono forme di sostegno economico per specifiche categorie di cittadini.

Questi pagamenti non derivano da un’attività lavorativa, ma mirano a garantire un livello minimo di benessere e a ridurre le disuguaglianze economiche. Tra i più comuni ci sono le pensioni, i sussidi di disoccupazione e i redditi minimi garantiti.

Le pensioni di vecchiaia o di invalidità sono erogate a chi ha raggiunto l’età pensionabile o non può lavorare per motivi di salute. Questi trasferimenti sono finanziati tramite contributi versati durante l’attività lavorativa e forniscono un reddito costante per sostenere le spese di base.

Il sussidio di disoccupazione, per esempio, è destinato a chi ha perso involontariamente il lavoro. L’importo e la durata del sussidio variano in base ai contributi versati e alla normativa vigente.

Un nuovo supporto

Il Supporto Formazione e Lavoro (SFL) è una misura introdotta dal governo italiano per sostenere economicamente le persone che si trovano in difficoltà lavorativa. Questa misura prevede un contributo mensile di 350 euro destinato a individui attivabili al lavoro, ossia disoccupati o sottoccupati che possono partecipare a percorsi di formazione e riqualificazione professionale. L’obiettivo del SFL è promuovere l’occupazione, facilitando il reinserimento lavorativo attraverso la formazione e l’acquisizione di nuove competenze.

Per accedere al SFL, i richiedenti devono soddisfare requisiti specifici. Possono fare domanda le persone di età compresa tra 18 e 59 anni con un indicatore ISEE non superiore a 6.000 euro. Inoltre, il reddito annuale del richiedente non deve superare questa soglia. Il SFL non è destinato a famiglie con membri vulnerabili, come over 60, minori, invalidi o persone con carichi di cura, a cui è riservato invece l’Assegno di Inclusione.

Le procedure della richiesta

Per richiedere il Supporto Formazione e Lavoro, è necessario presentare una domanda ufficiale tramite i canali dell’INPS. Una volta accettata la richiesta, il richiedente deve registrarsi sulla piattaforma SIISL (Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa) e sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale (PAD). Questo patto vincola il beneficiario a partecipare attivamente a corsi di formazione e a cercare opportunità di lavoro. È inoltre obbligatorio indicare almeno tre agenzie per il lavoro che possano supportare il percorso di reinserimento lavorativo.

Il pagamento del contributo mensile di 350 euro inizia solo dopo l’effettiva partecipazione a programmi di formazione o attività lavorative. Il denaro viene accreditato tramite bonifico domiciliato presso Poste Italiane, conto corrente o libretto postale, in base alla preferenza del beneficiario. È fondamentale accettare offerte di lavoro congrue, altrimenti si rischia di perdere il diritto al sussidio.