Allerta nuova pandemia | Non fa paura la febbre del Congo: persi virus mortali da questo laboratorio

Alcuni virus mortali che potrebbero essere scappati dai laboratori. Potrebbe scappare l’allerta per una nuova pandemia.

Negli ultimi decenni, la comunità scientifica ha osservato con crescente preoccupazione il rischio di nuove pandemie causate da virus. Seppur molti virus siano già noti alla scienza, la possibilità che possano mutare o adattarsi a nuove modalità di trasmissione li rende un costante motivo di attenzione.

L’esperienza vissuta con la pandemia di COVID-19 ha reso ancora più evidente quanto un microrganismo in grado di mutare rapidamente e diffondersi velocemente possa avere effetti devastanti sulla salute globale, sull’economia e sulla società nel suo complesso.

Uno dei principali virus con potenziale pandemico è il virus dell’influenza, in particolare i ceppi di influenza aviaria come H5N1 e H7N9. Un altro virus che ha attirato attenzione a causa della sua capacità di mutare rapidamente è il virus dell’HIV, che causa l’AIDS.

La prevenzione delle pandemie passa attraverso il monitoraggio continuo delle malattie emergenti, il rafforzamento dei sistemi sanitari globali e la cooperazione internazionale. La creazione di vaccini e trattamenti antivirali è essenziale, ma altrettanto importante è investire in strategie di prevenzione.

Scenari molto preoccupanti

Oltre ai virus respiratori, esistono altri microrganismi che potrebbero potenzialmente causare pandemie. Un esempio è il virus Ebola, che ha causato epidemie in Africa negli ultimi decenni, e il virus Zika, che ha avuto un impatto significativo soprattutto nei paesi tropicali, con il rischio di malformazioni nei neonati. Sebbene entrambi non siano riusciti a scatenare una pandemia globale, le loro caratteristiche spesso,  li rendono potenzialmente pericolosi.

Il rischio di nuove pandemie causate da virus è un problema che riguarda l’intera comunità globale. La scienza e la medicina continuano a fare progressi, ma è fondamentale che i governi, le istituzioni e i cittadini collaborino per prevenire l’emergere di nuove minacce virali.

Un virus scappato da laboratorio

Nel 2021, 323 fiale contenenti campioni di virus pericolosi come Hendra, Lyssavirus e Hantavirus sono sparite a causa di una “grave violazione dei protocolli di biosicurezza”. La scoperta della loro scomparsa è avvenuta solo nel 2023. Il virus Hendra ha un tasso di mortalità umano del 57%, l’Hantavirus provoca una sindrome polmonare con mortalità attorno al 38%, e il Lyssavirus, simile alla rabbia, ha un tasso di mortalità elevato.

Le fiale potrebbero essere andate smarrite durante il trasferimento da un frigorifero guasto a un altro impianto di conservazione. Il trasferimento è stato effettuato senza la documentazione adeguata, con i campioni rimossi da un archivio sicuro e successivamente persi o gestiti in modo improprio. Non ci sono prove che i virus siano stati trasformati in armi biologiche. È stata avviata un’indagine per chiarire come siano scomparsi e perché la violazione non sia stata rilevata prima.