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Farina, fai attenzione agli acquisti | Nessuna ha passato l’esame a pieni voti: 11 campioni addirittura ne sono pieni, è allarme

Farina

Farina in ciotola (Pixabay Foto) - www.sciencecue.it

Farina, cosa è successo? Un elemento insospettabile e invisibile crea problemi di salute. Cosa sta succedendo e come difenderti?

Per scegliere una farina sicura, è importante controllare l’origine del grano. Preferisci farine provenienti da coltivazioni biologiche o da filiere certificate. Grani coltivati senza pesticidi per la tua sicurezza alimentare.

Farine integrali conservano più nutrienti, ma possono essere più soggette a muffe se non conservate correttamente. Controlla sempre la freschezza e scegli farine adatte al tuo scopo e cerca di rispettare le date di scadenza.

Scegli farine con certificazioni riconosciute, come quelle biologiche, DOP o IGP. Questi marchi garantiscono che la produzione rispetti standard rigorosi. Leggi l’etichetta per verificare l’assenza di additivi o sbiancanti chimici. Il pericolo si nasconde dove non lo vedi.

Una ricerca condotta da un sito importante svela la verità sulle farine che troviamo sugli scaffali del supermercato. Cosa sta succedendo e come funziona? Ecco quello che devi sapere per difenderti quando fai la spesa!

Il limite di legge

L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha identificato questa sostanza come tra le più pericolose per la salute dell’Uomo, ma come riesce ad arrivare alla farina che usi per fare i dolci?

Il problema riguarda i pesticidi che si usano per eliminare gli insetti dal grano. Questa sostanza è così consentita dalla legge italiana, ma solo in concentrazioni basse. Invece, secondo una ricerca condotta da Il Salvagente su questo alimento base della dieta mediterranea, non sarebbe affatto così. Cosa hanno scoperto? Il limite imposto è di 10 mg/kg.

Farina
Farina in un cucchiaio (Pixabay Foto) – www.sciencecue.it

A cosa fare attenzione

Il sito che si occupa dei consumatori ha preso in esame 14 campioni di farine di tipo 0 e 00 dagli scaffali dei supermercati per capire qual era la concentrazione del glifosato. I risultati sono apparsi da subito incredibili. Oltre a questa sostanza, gli esperti hanno cercato nelle analisi altri elementi pericolosi per la salute, come il Piperonyl butoxide, l’Ocratossina A e le tossine T2 e HT2.

Quali sono le farine che hanno superato il limite? Nessuno, anzi in 3 farine su 14 non era presente il glifosato. In diversi campioni di farina sono state trovate micotossine, tra cui l’Ocratossina A, ma sempre nei limiti di legge. La notizia arriva da La tua dieta personalizzata.