Richiami urgenti di Natale | Il Ministero richiama tre dolci di un colosso italiano: ‘Provocano allergie’
Richiami di Natale: un piatto tipico della tradizione nasconde un pericoloso allergene. Di quale parliamo e come difenderti?
I supermercati hanno dolci natalizi per soddisfare ogni palato. Dal classico pandoro al panettone con farciture gourmet, si trovano anche versioni senza glutine o vegan. L’offerta spazia da marchi noti a prodotti artigianali locali.
Tra le proposte più innovative ci sono i tronchetti di Natale al cioccolato, biscotti speziati decorati e dolci di ispirazione internazionale, come il Christmas pudding inglese per un Natale internazionale.
Molti dolci natalizi sono confezionati in eleganti scatole regalo, perfette per donare un tocco speciale. Alcune includono abbinamenti con vini dolci o liquori, ideali per occasioni conviviali, come i classici cestini di Natale.
Cosa succede se uno di questi dolci tipici del Natale ha un allergene che può essere pericoloso per alcuni dei tuoi ospiti alla tua tavola? Scopri cosa è successo e come difenderti tra gli scaffali del supermercato.
Come funzionano i richiami
Il Ministero della Salute predispone il ritiro dei prodotti dagli scaffali dei supermercati in casi specifici: se ci sono contaminanti certi, se c’è anche la vaga possibilità che un elemento pericoloso c’è – quindi si ritira il prodotto a scopo precauzionale – se ci sono degli errori di stampa su data di scadenza o su altri elementi (anche se il prodotto è valido), o ancora se ci sono potenziali allergeni.
Gli allergeni sono delle sostanze che non fanno male alla maggior parte delle persone. In persone che hanno delle allergie accertate, questi elementi possono portare allo shock anafilattico e alla morte anche se in piccole quantità. Ora si predispone il ritiro dal mercato di questi lotti. Anche l’azienda può decidere per un ritiro interno, anche senza elementi di pericolo per scelte aziendali. Cosa è successo?
I lotti ritirati
Bauli ha emesso un avviso di richiamo per tre prodotti dolciari natalizi: Dolcecremino, Budino al Cioccolato e Profiteroles. La segnalazione è avvenuta il 13 dicembre dal sito ufficiale del marchio, dopo che un fornitore ha comunicato la possibile presenza di arachidi in una materia prima utilizzata.
Questa contaminazione accidentale è un rischio per i consumatori allergici alle arachidi. I prodotti interessati sono stati identificati con i lotti lt451v (Dolcecremino e Budino al Cioccolato) e lt452v (Profiteroles), prodotti nello stabilimento di Castel d’Azzano, Verona. Bauli ha richiesto ai clienti di non consumare i prodotti e di restituirli per un cambio o rimborso. La notizia arriva da QuiFinanza.