Pagamenti in negozio, stai molto attento | I furbetti ti fregano con una domanda: se acconsenti paghi il doppio
Se effettui i pagamenti in negozio stai molto attento. I furbetti ti fregano con una semplice domanda: rischi di pagare il doppio.
Negli ultimi anni la rivoluzione digitale ha cambiato radicalmente il modo in cui gestiamo i pagamenti. Un tempo il contante era il metodo principale per le transazioni quotidiane, ma oggi sono sempre di più le persone che preferiscono utilizzare carte di debito, credito o app mobile. Questo cambiamento è destinato ad aumentare con un numero crescente di consumatori che sceglie di pagare digitalmente per comodità e velocità.
Sebbene questi pagamenti offrano numerosi vantaggi, aumentano anche i rischi di essere vittime di frodi. I truffatori, sempre in cerca di nuove modalità per raggirare gli utenti, hanno trovato nel pagamento digitale una via facile per accedere ai dati sensibili. Una delle principali fonti di rischio riguarda proprio i pagamenti online.
Quando si effettua un acquisto sui siti di e-commerce è importante verificarne l’affidabilità. Un sito sicuro e legittimo dovrebbe sempre riportare informazioni come il nome del proprietario, la partita IVA ed altri dati obbligatori per legge. L’assenza di questi dettagli potrebbe essere un segno che il sito è fraudolento. In questo caso è meglio non procedere alle operazioni.
Non solo acquisti online, ma anche nei negozi fisici è sempre importante prestare il massimo dell’attenzione. I truffatori infatti non agiscono solo nel mondo digitale. Essere consapevoli dei rischi ed adottare precauzioni, come l’utilizzo di carte protette o l’attivazione di notifiche bancarie è fondamentale per proteggere i propri soldi.
Fai attenzione ai pagamenti in negozio, l’ultimo raggiro è subdolo: come scoprirlo
Negli ultimi anni sono sempre di più i consumatori che utilizzano le carte per i pagamenti in negozio. Tuttavia con la possibilità di acquistare senza inserire il PIN per importi inferiori a 50 euro emerge un rischio. Infatti la velocità del pagamento potrebbe portare ad errori involontari. Per questo motivo è fondamentale prestare attenzione all’importo visualizzato sul terminale POS.
Una delle precauzioni più importanti quando si paga con carta è chiedere sempre la ricevuta di pagamento. Nonostante non sia obbligatorio, la ricevuta permette di verificare che l’importo addebitato corrisponda esattamente al totale dell’acquisto. In molti negozi la ricevuta viene stampata solo su richiesta e quindi è buona norma chiederla ogni volta.
Pagamenti con carta, come difendersi dalle frodi: i migliori metodi
Una volta ottenuta la ricevuta di pagamento è essenziale conservarla in un luogo sicuro. Infatti questa non andrà mai gettata nei rifiuti senza averla distrutta, a causa delle informazioni personali sensibili contenute al suo interno. In tal senso potrebbe essere molto utile proteggere i propri dati e prevenire furti di identità andando a gettare la ricevuta al rientro in casa.
Verificare l’importo della transizione è allo stesso modo essenziale. Infatti in caso di errore scoperto dopo l’acquisto, la banca non si fa carico della responsabilità. Se il pagamento errato non viene notato in tempo potrebbe quindi essere difficile ottenere il rimborso. Per evitare inconvenienti è consigliabile controllare attentamente ogni dettaglio della transizione e richiedere sempre la ricevuta.