Automobilisti nel panico, il Codice della Strada è LEGGE | Se fai così la patente te la stracciano in un secondo
Gli automobilisti finiscono nel panico con il nuovo codice della strada che diventa legge. Così rischi la patente: cosa dovrai evitare.
Il nuovo Codice della strada, recentemente entrato in vigore, ha introdotto un sistema di sanzioni molto più severo, con l’obiettivo di aumentare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti. Le nuove regole si basano su una tolleranza zero per chi viola la legge, il che ha comportato una serie di pene più dure rispetto al passato.
In particolare, il ritiro immediato della patente è diventato una misura sempre più frequente, applicabile in diverse situazioni che riguardano la guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, il superamento dei limiti di velocità e altre infrazioni gravi.
Una delle principali novità riguarda la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Con il nuovo Codice della strada, il test salivare può essere utilizzato per accertare la positività, indipendentemente dalle condizioni fisiche o mentali del conducente.
Se il test risulta positivo, il conducente rischia il ritiro immediato della patente e, in caso di conferma della positività, non potrà riottenere il documento di guida per i successivi tre anni. Inoltre, la guida sotto l’effetto di alcol con tasso alcolemico superiore al limite consentito comporta, in caso di recidiva, il ritiro e la revoca immediata della patente.
Nuovo codice della strada è legge: le ultime sanzioni
Oltre alle infrazioni legate all’alcol e alle droghe, il nuovo Codice della strada prevede misure severe anche per altre violazioni. Ad esempio, l’uso del cellulare alla guida comporta la sospensione della patente, che può variare da una settimana a 15 giorni, a seconda del numero di punti sulla patente. In caso di recidiva, la sospensione può arrivare fino a 3 mesi. Un’altra infrazione che prevede la sospensione della patente è il superamento dei limiti di velocità. Se il conducente supera i limiti di velocità di oltre 40 km/h, la sospensione può andare da 1 a 3 mesi, mentre per velocità superiori a 60 km/h la sospensione può durare da 6 mesi a 1 anno.
Il nuovo Codice della strada ha introdotto la decurtazione di 20 punti dalla patente per alcune infrazioni molto gravi. Quando il conducente ha solo 20 punti o meno sulla patente, scatta l’obbligo di revisione della stessa, con il ritiro immediato della patente in caso di contestazione. Tra le violazioni che comportano la decurtazione di punti vi sono il superamento dei limiti di velocità, il passaggio con il semaforo rosso, l’inversione di marcia dove vietata, e il mancato rispetto della precedenza o delle distanze di sicurezza.
Codice della strada, quali sono le infrazioni più gravi: attenzione a non commettere questi errori
Per le violazioni gravi come la circolazione contromano o il sorpasso vietato, la legge prevede pene severe, compreso il ritiro della patente. Le infrazioni commesse in autostrada, come il sorpasso da destra o il mancato rispetto dell’alt imposto dalle forze dell’ordine, possono portare a decurtazioni significative di punti. In caso di contestazione immediata di una di queste violazioni, il conducente rischia la sospensione o il ritiro della patente.
Il nuovo Codice della strada è entrato in vigore il 14 dicembre 2024. Da quella data, tutte le infrazioni sono punite secondo le nuove disposizioni. È importante sottolineare che le nuove regole si applicano al momento in cui viene commessa la violazione. Quindi, se un’infrazione è stata commessa prima del 14 dicembre, si applicano le normative precedenti, anche se la violazione viene accertata successivamente.