Si investe tanto nell’energia solare, ma se ne spreca troppa | Si continua a perdere tanto: è utile continuare così?
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Illustrazione di un sistema fotovoltaico (Depositphotos FOTO) - www.sciencecue.it
L’energia solare è un investimento da non sottovalutare, come non è da sottovalutare anche lo spreco di energia che ne deriva.
Le energie rinnovabili, come solare ed eolico, sono fondamentali per un futuro sostenibile, ma spesso non vengono sfruttate al massimo del loro potenziale.
Ci sono momenti in cui viene prodotta più energia di quella che possiamo utilizzare o immagazzinare, e questo porta a uno spreco significativo. Purtroppo succede con qualsiasi fonte di energia.
Il problema principale è che le reti elettriche attuali non sono sempre in grado di gestire i picchi di produzione. Ad esempio, nei giorni particolarmente soleggiati o ventosi, una parte dell’energia prodotta viene semplicemente scartata perché non può essere distribuita o conservata.
La capacità di immagazzinare energia è ancora limitata. Le batterie, sebbene in continuo miglioramento, sono costose e insufficienti per gestire grandi quantità di energia in eccesso.
Lo spreco dell’energia solare
La California è il simbolo dell’energia rinnovabile, ma non tutto funziona come dovrebbe. Ti sembrerà strano, ma un’enorme quantità di energia solare viene sprecata ogni anno. Parliamo di circa 2,4 TWh nel 2022, l’equivalente del consumo di oltre 230.000 famiglie americane. Questo spreco si verifica soprattutto in primavera, quando la produzione solare raggiunge il massimo, ma la domanda di energia è più bassa. È un paradosso: produciamo energia pulita e non riusciamo a utilizzarla tutta.
Uno dei principali problemi è il “délestage”, cioè la riduzione temporanea della produzione. Succede quando le linee elettriche sono al limite o quando non c’è abbastanza domanda per assorbire tutta l’energia generata. Il CAISO (l’operatore della rete californiana) usa questa soluzione per evitare che il sistema collassi, ma è un segnale evidente che le infrastrutture non sono pronte per gestire l’enorme crescita delle rinnovabili.
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Le soluzioni per fermare lo spreco
Fortunatamente, la California non sta a guardare. Negli ultimi anni, lo stato ha investito massicciamente nello stoccaggio dell’energia, con quasi 5 GW di batterie installate, incluse soluzioni enormi come il progetto Moss Landing. Questi sistemi permettono di conservare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno per usarla la sera, quando la domanda è più alta. Non è una soluzione perfetta, ma è un passo importante.
Oltre alle batterie, la California sta lavorando sulle infrastrutture e ha avviato 45 progetti per aumentare la capacità di trasporto dell’energia. Un’altra strategia è la partecipazione al Western Energy Imbalance Market (WEIM), che consente di vendere energia in eccesso ad altri stati vicini. Questo mercato ha già ridotto del 10% lo spreco energetico. Insomma, la strada è lunga, ma con investimenti mirati e una visione chiara, la California potrebbe trasformare un problema in un’opportunità per un futuro più sostenibile.