Antartide, i ghiacci che si sciolgono fanno ancora più paura | Stanno avviando delle eruzioni vulcaniche gigantesche: “Il rischio è globale”
Scioglimento dei ghiacci e vulcani potenzialmente pericolosi: l’Antartide cela una minaccia globale sotto la sua coltre di ghiaccio.
L’Antartide è uno di quei luoghi che affascinano e spaventano allo stesso tempo. Questo continente ghiacciato, così remoto e immenso, sembra quasi intoccabile, eppure è un simbolo vivo della lotta contro i cambiamenti climatici. Ogni variazione che lo colpisce non si ferma lì, ma si riflette su tutto il pianeta, influenzando il clima, gli oceani e persino le nostre vite quotidiane, anche se magari non ce ne accorgiamo subito.
Ma dietro l’apparente immobilità dei suoi ghiacci si nasconde qualcosa di incredibile: il sottosuolo antartico è tutt’altro che tranquillo. Sotto quella coltre spessa chilometri ci sono faglie, depressioni e perfino vulcani, un mondo sotterraneo di cui si parla poco, ma che è fondamentale per capire come funziona questa terra così estrema e fragile.
Negli ultimi anni, lo scioglimento dei ghiacci è diventato un argomento sempre più discusso. Si sa, le temperature si alzano, il ghiaccio si scioglie e il livello del mare cresce. Ma forse non tutti sanno che il ghiaccio, oltre a essere una “riserva” di acqua, è anche un peso enorme che preme sulla crosta terrestre, tenendo sotto controllo il sottosuolo. Insomma, quando questa pressione scompare, possono succedere cose davvero imprevedibili.
E qui arriva la parte inquietante: alcuni scienziati sospettano che il sottosuolo antartico possa reagire in modo drammatico al calo della pressione glaciale. Se questa ipotesi è corretta – e a quanto pare ci sono buone ragioni per crederlo – la situazione potrebbe sfuggire di mano. Parliamo di qualcosa che non riguarderebbe solo l’Antartide, ma che potrebbe avere ripercussioni enormi su tutto il pianeta.
Il legame tra ghiaccio e attività vulcanica nascosta
Negli ultimi tempi, uno studio pubblicato su Geochemistry, Geophysics, Geosystems ha svelato un collegamento diretto tra lo scioglimento dei ghiacci e le eruzioni vulcaniche. Sì, hai capito bene: sotto l’Antartide occidentale c’è un enorme sistema vulcanico chiamato West Antarctic Rift System (WARS), pieno di vulcani dormienti nascosti sotto i ghiacci. Dormienti… ma non per sempre. Un gruppo di ricercatori, guidato da Allie Coonin dell’Università di Brown, ha utilizzato modelli al computer per capire come reagiscono i vulcani quando il ghiaccio si scioglie. Risultato?
La perdita di ghiaccio riduce la pressione sulla crosta terrestre, permettendo al magma di risalire più facilmente. Il processo è sorprendentemente diretto: il magma si espande, si formano bolle di gas e alla fine… boom, eruzioni. E non parliamo di piccole eruzioni. Secondo i calcoli, se uno strato di ghiaccio spesso un chilometro si sciogliesse in soli 300 anni, invece che in migliaia, le emissioni vulcaniche potrebbero aumentare di decine di milioni di tonnellate. Una quantità enorme, capace di generare calore sufficiente per sciogliere ancora più ghiaccio. Ma non è finita qui, purtroppo.
Rischi globali legati alle eruzioni in Antartide
Questo fenomeno potrebbe creare una specie di reazione a catena: più ghiaccio si scioglie, più vulcani eruttano, e queste eruzioni producono calore, che accelera ancora di più lo scioglimento. Insomma, un circolo vizioso difficile da fermare.
E non si tratta solo dell’Antartide. Le eruzioni potrebbero rilasciare nell’atmosfera una quantità enorme di gas e particelle, con effetti su scala globale. Cambiamenti climatici, alterazioni nei pattern atmosferici e chi più ne ha più ne metta. Sembra un film catastrofico, ma a quanto pare la scienza non lo esclude.