Home » Dove sono i primi dinosauri? Gli hotspot fossili si trovano nelle regioni più inospitali

Dove sono i primi dinosauri? Gli hotspot fossili si trovano nelle regioni più inospitali

Illustrazione di dinosauri (Depositphotos foto)

Illustrazione di dinosauri (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

I fossili dei primi dinosauri potrebbero essere nascosti in alcune delle regioni più remote e difficili da esplorare del pianeta.

Quando si parla di dinosauri, la mente corre subito a quei giganti preistorici tipo il Tyrannosaurus rex o lo Stegosauro. Immaginiamo subito quelle enormi lucertole che hanno dominato il Mesozoico. Ma in realtà, a pensarci bene, i dinosauri non sono mai davvero spariti. Gli uccelli, sì proprio loro, fanno ancora parte del gruppo dei dinosauri. Hanno ereditato un sacco di caratteristiche da quei rettili antichi, quindi, tecnicamente, i dinosauri vivono ancora tra noi.

Però, se sappiamo così tanto sui dinosauri moderni, c’è un grande punto interrogativo che resta irrisolto: da dove sono partiti tutti? Certo, l’estinzione dei dinosauri – quelli non aviani – avvenuta circa 66 milioni di anni fa dopo l’impatto del famoso asteroide nello Yucatán, è ben documentata.

Ma andando ancora più indietro nel tempo, le cose si fanno più complicate. Prendiamo il Nyasasaurus parringtoni, il dinosauro più antico scoperto finora. Visse circa 243 milioni di anni fa e i suoi fossili sono stati trovati in Tanzania negli anni ’30. Ma anche lui, a quanto pare, non è il vero “capostipite” dei dinosauri. Cioè, non è proprio l’antenato da cui tutto ha avuto inizio.

Altri fossili, risalenti al Triassico, sono stati rinvenuti in posti come l’Argentina, lo Zimbabwe e il Brasile. Questi resti, vecchi di circa 230 milioni di anni, ci dicono che i dinosauri erano già in fase evolutiva da un bel po’. Ma il problema è che non abbiamo tracce di fossili ancora più antichi. E quindi, la domanda resta: dove sono finiti i dinosauri ancestrali? Forse, secondo un nuovo studio, il motivo è semplice: i fossili potrebbero essere nascosti in posti così inaccessibili che nessuno ci ha ancora messo mano.

Le aree più inospitali nascondono i fossili più antichi

Un recente studio guidato dal professor Joel Heath dell’University College di Londra ipotizza che i primi dinosauri potrebbero essere spuntati nelle regioni più calde e aride del supercontinente Gondwana. Parliamo di posti come il deserto del Sahara, il bacino del Congo o la Foresta Amazzonica. Posti non proprio facili da esplorare, diciamocelo. Secondo Heath, il fatto che non siano stati trovati fossili lì non significa che non ci siano, ma semplicemente che nessuno è riuscito a cercare nel modo giusto o nei posti giusti.

Il team ha creato un modello che mette insieme diversi dati, come l’evoluzione dei dinosauri e la distribuzione dei fossili già scoperti. Hanno notato che ci sono grosse differenze tra il nord, dove una volta c’era il supercontinente Laurasia, e il sud, dove c’era il Gondwana. Questo suggerisce che l’origine dei dinosauri potrebbe essere nascosta proprio in quelle aree che finora sono state trascurate dagli scienziati.

Giganti del passato (Depositphotos foto)
Giganti del passato (Depositphotos foto) – www.sciencecue.it

Dinosauri piccoli e onnivori potrebbero celarsi nell’equatore

Secondo lo studio, i primi dinosauri non erano affatto dei giganti come ci immaginiamo. Anzi, pare che fossero piccolini, delle dimensioni di un pollo, e onnivori. Niente a che vedere con i colossi del Giurassico. I loro fossili potrebbero trovarsi nelle zone equatoriali, dove le condizioni sono difficili e la ricerca è stata finora scarsa. Ma è proprio lì che gli scienziati dovrebbero puntare le loro ricerche per scoprire l’inizio di questa straordinaria storia evolutiva.

La ricerca, pubblicata su Current Biology, sottolinea che la mancanza di fossili in queste aree equatoriali non dipende dall’assenza dei dinosauri, ma dalla mancanza di esplorazioni approfondite. Se i paleontologi riusciranno a superare queste difficoltà logistiche e ambientali, potremmo finalmente scoprire dove e come tutto è cominciato. E magari riscrivere un pezzo della storia della vita sulla Terra.