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Quando il gatto alza la coda: socievolezza, eccitazione o altro?

Gatto con coda alzata (Depositphotos foto)

Gatto con coda alzata (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

La coda del tuo gatto parla più di quanto pensi: ecco cosa sta cercando di dirti e i segnali che devi cogliere.

Chi ha un gatto in casa lo sa: i nostri amici pelosi hanno un modo tutto loro di comunicare. Ogni sguardo, ogni movimento, sembra avere un significato preciso, anche se non sempre è facile capirlo al volo. Tra i tanti comportamenti che ci fanno interrogare, uno dei più curiosi è quando il gatto alza la coda. Ma che vorrà dire? È contento, agitato o… tutte e due le cose?

Non siamo solo noi umani a “parlare” con il corpo. Gli animali lo fanno in continuazione, e i gatti sono veri maestri in questo. La coda, poi, è come una bandiera: un segnale visivo che cambia a seconda di come viene posizionata. Però attenzione, perché un gesto che sembra semplice e innocuo può nascondere sfumature molto più complesse.

Magari pensiamo che quella coda dritta sia solo un modo per dire “ciao”, ma i gatti non sono così scontati. Ogni micio ha il suo carattere e il suo modo di interagire con noi e con gli altri animali. E sì, a volte possono sembrare distaccati, ma in realtà osservano e mandano segnali costantemente.

Capire cosa vogliono dirci è il primo passo per entrare davvero in sintonia con loro. Quindi, quando il nostro gatto si avvicina con la coda bella alta, ci sta salutando amichevolmente o c’è dell’altro? Andiamo a scoprire cosa significa davvero questo comportamento.

Coda dritta: segnale di amicizia o di entusiasmo?

Quando un gatto alza la coda dritta verso l’alto, di solito sta dicendo: “Ehi, sono amichevole!”. È un modo per mostrare socievolezza, sia verso altri gatti che verso di noi umani. Lo vediamo spesso nelle mamme gatte che si riuniscono con i loro cuccioli, o nei gattini stessi quando tornano dalla mamma dopo un’avventura in solitaria. Ma non è un comportamento riservato solo tra felini: anche il nostro gatto, quando si avvicina con la coda alta, sta mostrando apertura e fiducia.

Occhio però, perché non sempre significa che vuole essere accarezzato. A volte vuole solo strusciarsi contro le nostre gambe o farci sapere che è di buon umore. Questo atteggiamento è tipico quando c’è già una relazione solida tra gatto e umano, ma può succedere anche con gli estranei. Se un gatto si avvicina a una persona sconosciuta con la coda dritta, probabilmente l’ha valutata positivamente e non la vede come una minaccia.

Gatto domestico (Depositphotos foto)
Gatto domestico (Depositphotos foto) – www.sciencecue.it

Quando la coda si muove o prende una forma diversa

Ma cosa succede se la coda, pur restando dritta, inizia a tremare leggermente? In quel caso, il messaggio cambia un po’. Non è più solo un segnale di socievolezza, ma potrebbe indicare eccitazione o impazienza. Un classico esempio? Quando il gatto ci vede preparare la ciotola del cibo: la coda dritta che vibra è il suo modo di dire “Non vedo l’ora!”. Non è un segnale di nervosismo, ma piuttosto di entusiasmo.

A volte, invece, la coda dritta può avere una funzione pratica. Durante un agguato o un salto, ad esempio, la coda serve da bilanciere per aiutare il gatto a mantenere l’equilibrio. In questo caso, non sta comunicando nulla, è solo una questione di fisica! Se poi la coda è dritta ma con una leggera curva, non c’è da preoccuparsi: alcuni gatti hanno semplicemente questa particolarità fisica, che non cambia il significato del gesto.