Che stangata da parte del Governo: questo bonus non è stato confermato | Chi ha rimandato i lavori perderà tutto
![Il Governo non ha disposto la riconferma del bonus (Depositphotos)](https://www.sciencecue.it/wp-content/uploads/2025/02/Il-Governo-non-ha-disposto-la-riconferma-del-bonus-Depositphotos.jpg)
Il Governo non ha disposto la riconferma del bonus (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it
Il Governo ha assunto una posizione netta in merito ad un profittevole bonus. La mancata conferma obbligherà i potenziali beneficiari a dirgli addio
I bonus sono delle agevolazioni fiscali generalmente disposte direttamente dal Governo italiano, volte ad offrire un consistente e concreto aiuto nei confronti dei cittadini e delle imprese, a patto che rispettino una serie di requisiti.
Gli stessi differiscono in base alla specifica agevolazione, ma generalmente riguardano la situazione patrimoniale dei soggetti o del loro nucleo famigliare, che non deve superare una certa soglia in termini di ISEE o reddito.
Queste detrazioni si rivolgono generalmente ad attività di manutenzione o ristrutturazione edilizia, alla mobilità pubblica o con mezzi privati dei cittadini. Per comprendere meglio ciò di cui stiamo parlando, prendiamo ad esempio una delle più comuni misure agevolative: il bonus luce e gas, volto a ridurre le spese relative a gas ed elettricità.
O ancora pensate all’ecobonus, la cui elaborazione mira a fornire un sostegno per coloro che vogliono o devono necessariamente intervenire al fine di incrementare l’efficientamento energetico del proprio immobile, sia esso un appartamento o un edificio.
Cosa prevedeva il bonus non confermato dal Governo?
La disposizione relativa al Bonus Verde è chiara; la misura non sarà rinnovata per l’anno 2025. Ma che cos’è il Bonus Verde? Si tratta di un’agevolazione fiscale pari al 36%, volta a fornire un concreto aiuto per gli interventi di sistemazione e manutenzione degli spazi verdi circostanti alla propria abitazione privata, comprendendo giardini e terrazzi. La misura era stata precedentemente introdotta per incentivare i cittadini a curare le aree di verde privato, ma la mancata riconferma ne ha comportato, di fatto, il definitivo annullamento.
Ciò vuol dire che non sarà più possibile usufruire delle detrazioni previste? Tutt’altro. Infatti, chi ha già effettuato interventi di manutenzione e sistemazione correlati all’agevolazione entro il quadriennio 2020-2024, avrà la possibilità di continuare a beneficiare delle detrazioni. L’accesso al Bonus Verde consentiva una deduzione pari a 5.000 euro per immobile, equivalente ad un rimborso massimo proprio del 36% sulla spesa complessiva, corrispondente a 1.800 euro. Gli interventi indicati come compresi nella misura riguardano opere di realizzazione, manutenzione e riqualificazione.
![Manutenzione di un giardino (Freepik)](http://www.sciencecue.it/wp-content/uploads/2025/02/Manutenzione-di-un-giardino-Freepik.jpg)
Come riavere indietro la detrazione?
È possibile recuperare le spese usufruendo della detrazione Irpef, ma affinché ciò sia possibile risulta cruciale che il richiedente rispetti determinati requisiti procedurali. A partire dai pagamenti relativi ai lavori svolti, che devono esser stati saldati con bonifici bancari o postali, nella causale dovrà, inoltre, essere spiegato chiaramente il motivo del pagamento. Allo stesso modo sarà necessario conservare eventuali ricevute o fatture, in modo da poter attestare l’effettivo svolgimento dei lavori. Per quanto concerne la Dichiarazione dei redditi, le spese dovranno essere inserite nel Modello 730, in modo da disporre la ripartizione della detrazione.
Una doverosa precisazione riguarda il fatto che tale Bonus fosse applicabile unicamente alle residenze private, escludendo la possibilità di usufruire della detrazione per lo svolgimento di opere di natura edilizia su immobili pubblici o ad uso commerciale.