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Ti caricano i soldi direttamente sul conto: non serve fare richiesta per questo bonus | Migliaia le famiglie coinvolte

Bonus

Bonus (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

Un bonus che aiuterà molte famiglie italiane a pagare questa tipologia di tributo. Ecco come fare a richiederlo.

Il termine “bonus” è diventato sempre più frequente nel dibattito pubblico e nelle politiche economiche italiane. Con questa parola si indicano agevolazioni economiche concesse dallo Stato a determinate categorie di cittadini o imprese, con l’obiettivo di incentivare specifici comportamenti o sostenere settori in difficoltà.

I bonus possono riguardare molteplici ambiti: edilizia (Superbonus 110%, Bonus ristrutturazioni), cultura (Bonus cultura per i diciottenni). Ed ancora famiglie (Bonus asilo nido, Bonus bebè) e lavoro (Bonus assunzioni, Bonus giovani). Tuttavia, se da un lato queste misure possono offrire un aiuto concreto, dall’altro sollevano interrogativi sulla loro reale efficacia e sostenibilità.

Da un punto di vista positivo, i bonus possono rappresentare un’importante spinta all’economia. Ad esempio, il Superbonus 110% ha dato nuova linfa al settore dell’edilizia. Il Bonus cultura ha invece incentivato i giovani ad avvicinarsi a libri, cinema e teatro, contribuendo alla crescita del settore culturale. Inoltre, i bonus destinati alle famiglie possono alleggerire il peso delle spese quotidiane e incentivare la natalità, un aspetto fondamentale per contrastare il problema del calo demografico.

Criticità dei bonus

Non mancano le criticità. Spesso i bonus vengono introdotti senza una strategia di lungo periodo, risultando più che altro misure temporanee che non affrontano le cause strutturali dei problemi. Il Superbonus, ad esempio, ha generato un’impennata dei costi nel settore edilizio e ha pesato enormemente sulle finanze pubbliche, tanto da essere stato ridimensionato a causa dell’enorme impatto sul debito dello Stato.

Un altro problema riguarda la burocrazia e le frodi. Molti bonus richiedono procedure complesse, scoraggiando chi non ha competenze specifiche o risorse per rivolgersi a professionisti. Inoltre, alcuni incentivi sono stati sfruttati in modo illecito, come dimostrano le numerose truffe legate ai crediti fiscali del Superbonus.

Rubinetto aperto
Rubinetto aperto (Depositphotos foto) – www.sciencecue.it

Un bonus per l’acqua

Il Bonus Acqua 2025 è stato un’agevolazione destinata alle famiglie in difficoltà economica. Questo ha permesso loro di ricevere gratuitamente 50 litri di acqua al giorno per ogni membro del nucleo familiare (18,25 mc all’anno), considerati il minimo indispensabile per i bisogni essenziali.

Ne hanno beneficiato sia le famiglie con un’utenza idrica intestata direttamente, sia quelle che utilizzavano una fornitura condominiale, a patto che avessero un ISEE fino a 9.530 euro, oppure fino a 20.000 euro nel caso di famiglie numerose con almeno quattro figli. Il bonus è stato erogato in modo automatico, senza necessità di presentare domanda: chi aveva un’utenza diretta riceveva lo sconto in bolletta, mentre per gli utenti indiretti l’importo veniva accreditato tramite bonifico, assegno o altre modalità tracciabili.