Pianeta Marte, una foto ha attirato l’attenzione | Trovate strane tracce sulla superficie: gli esperti si preparano a partire
Da sempre aleggia un alone di mistero su Marte (canva.com) - www.sciencecue.it
Il mistero di Marte: la sua struttura enigmatica presenta tracce rinvenute in una foto criptica. Cosa dicono gli esperti
Un’ombra di mistero aleggia da sempre sul Pianeta Rosso. Quale mistero, ci chiederete? Cosa mai potrebbe sconvolgere il da sempre precario e delicato equilibrio universale?
La questione riguardante la possibile esistenza di vita oltre il pianeta Terra ha sempre solleticato e continua a solleticare tuttora l’interesse dell’umanità.
Nel corso degli anni, numerose immagini provenienti da sonde spaziali hanno suscitato interrogativi e teorie sulle potenziali meraviglie celate nello spazio.
Tra queste, una particolare fotografia catturata più di 20 anni fa riaccende il dibattito. Ed accende l’attenzione di una delle figure mediatiche più chiacchierate e divisive della nostra storia attuale.
Il piano per Marte
Ne ha parlato il quotidiano Libero. La foto, catturata nel 2001 dalla Mars Orbiter Camera, installata sulla sonda Mars Global Surveyor della NASA, ritrae una formazione quadrata su Marte, un dettaglio che ha attirato anche l’attenzione di Elon Musk, il quale da sempre manifesta un interesse verso la colonizzazione del pianeta rosso.
Il miliardario ha commentato la suddetta fotografia sui social media, rilanciando l’idea di una missione umana atta a indagare la natura di tale struttura enigmatica. Tuttavia, ha anche espresso una certa frustrazione riguardo l’attuale sviluppo dei sistemi di lancio, in particolare del veicolo Starship, che a suo avviso risulta inefficiente, progettato più per preservare posti di lavoro che per conseguire risultati concreti.
La spiegazione scientifica
L’ipotesi più intrigante suggerirebbe che la formazione possa rappresentare una possibile traccia di una civiltà marziana perduta. Come evidenziato da Libero, alcuni osservatori hanno sottolineato quanto la struttura ricordi per dimensioni la Grande Piramide di Giza in Egitto! Secondo i (forse) più realisti geologi planetari, l’interpretazione più probabile è che si tratti di un fenomeno naturale, comparabile a formazioni rocciose squadrate osservabili sulla Terra, come quelle esistenti in Tasmania. Questo rappresenterebbe un tipico esempio di pareidolia, ovvero la tendenza del cervello umano a riconoscere forme familiari all’interno di oggetti casuali.
Secondo Libero c’è chi specula che la struttura possa costituire le rovine di un’antica civiltà marziana, avanzando persino paragoni con un’ipotetica “Urbs Quadrata”, che potrebbe aver preceduto le sue coetanee terrestri etrusche e romane. Tuttavia, il mondo accademico ha categoricamente respinto tali ipotesi, evidenziando l’assenza di prove concrete a sostegno di queste teorie. Ma Musk sembra intenzionato a non voler chiudere la questione, quanto piuttosto spingere per un’ulteriore missione esplorativa sul Pianeta Rosso.