Spremuta di arance, non tutte sono uguali: quando vai dal fruttivendolo scegli sempre queste

Le spremute d’arancia sono buonissime e dissetanti, ma non sono tutte uguali. Bisogna fare una scelta ponderata!

Le spremute sono un modo semplice e naturale per gustare tutta la freschezza della frutta. La più classica è quella d’arancia, perfetta a colazione, ma si possono fare con tantissimi altri frutti, come limone, pompelmo, melograno o mandarino. 

Prepararle è facilissimo: basta tagliare la frutta a metà e spremerla con uno spremiagrumi manuale o elettrico. Per alcune, come il melograno, è meglio usare un estrattore o una centrifuga, così si estrae tutto il succo senza fatica. 

Il bello delle spremute fatte in casa è che sono senza zuccheri aggiunti e conservanti, a differenza di molti succhi confezionati. Però vanno bevute subito, perché con il tempo perdono vitamine, soprattutto la C, che è molto sensibile all’aria e alla luce. Meglio quindi farle e berle sul momento!

Se vuoi sperimentare, puoi mixare diversi frutti per creare gusti nuovi: arancia e carota per un tocco dolce, pompelmo e fragola per qualcosa di più fresco, oppure ananas e limone per una bevanda dissetante.

Un classico che non passa mai di moda

Non c’è niente di meglio di una spremuta fresca, soprattutto al mattino. È quel tipo di bevanda che ti fa sentire subito più sveglio e sano, come se con un solo sorso avessi fatto qualcosa di buono per il tuo corpo. Certo, ci vuole un minimo di sbatti per prepararla (taglia, spremi, pulisci), ma il sapore di una vera spremuta fatta in casa non ha niente a che vedere con i succhi confezionati.

E poi, diciamocelo, spremere un’arancia ha un che di terapeutico. Magari è solo suggestione, ma quando il succo esce e senti quell’odore agrumato nell’aria, è impossibile non avere un piccolo momento di soddisfazione. E se scegli le arance giuste, il gusto cambia completamente: dolce, aspro, intenso… c’è un universo dentro un bicchiere.

Come fare una spremuta perfetta

La base è semplice: prendi arance fresche, meglio se di stagione, tagliale a metà e spremile con uno spremiagrumi, che sia manuale o elettrico. Se vuoi un risultato più vellutato e senza polpa, puoi filtrare il succo con un colino. Per un tocco di dolcezza in più, qualcuno aggiunge un cucchiaino di miele, ma con le arance giuste non serve.

Non tutte le arance sono uguali, quindi la scelta fa la differenza. Le Tarocco e le Moro sono perfette se ami i sapori intensi, le Navel sono più dolci e succose, mentre le Valencia sono le classiche da spremuta, quelle che trovi ovunque. E se vuoi sperimentare, prova a mescolare agrumi diversi. Insomma, con un pò di fantasia, la spremuta diventa un piccolo rito su misura.