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Non commettere questo errore con il forno: metti a rischio la tua salute | Proliferano germi e batteri

Illustrazione di un forno (Pixabay FOTO) - www.sciencecue.it

Illustrazione di un forno (Pixabay FOTO) - www.sciencecue.it

Se hai un forno, non devi assolutamente commettere questo errore. Altrimenti, i rischi potrebbero essere incalcolabili.

Il forno è uno degli elettrodomestici più usati in cucina, ma se non viene utilizzato correttamente può causare diversi problemi, sia in termini di sicurezza che di efficienza.

Uno degli errori comuni riguarda la scelta della temperatura, quella giusta è fondamentale. Aprire il forno troppo spesso o impostarlo a una temperatura sbagliata può compromettere la cottura, rendendo i piatti crudi all’interno o bruciati all’esterno.

Questo, come anche altri fattori, oltre a rovinare la cena, incide anche sui consumi elettrici, facendo lievitare la bolletta. E il più delle volte possono essere un pericolo per noi stessi.

Infine, occhio ai materiali che si usano all’interno: non tutti i contenitori sono adatti alla cottura in forno. Usare teglie non resistenti al calore o coprire le griglie con fogli di alluminio può impedire la corretta circolazione dell’aria, riducendo l’efficienza dell’elettrodomestico e aumentando il rischio di danni.

Un forno “perfetto”

Rimandare la pulizia del forno fino all’ultimo momento è un problema, soprattutto quando il forno diventa un campo di battaglia di briciole carbonizzate e schizzi di grasso fossilizzati. Il forno è uno di quegli elettrodomestici che usiamo spesso (o almeno dovremmo), ma che dimentichiamo di curare come si deve. Eppure, mantenerlo pulito non è solo una questione estetica: incrostazioni e residui di cibo possono alterare il sapore delle pietanze, rilasciare fumi sgradevoli e persino ridurre l’efficienza del forno stesso. 

Ecco perché è utile avere una routine di pulizia chiara e semplice da seguire, senza aspettare di vedere una crosta preistorica formarsi sul fondo. Spoiler: non devi passare ore a strofinare ogni settimana, ma un minimo di manutenzione periodica ti risparmierà fatiche ben peggiori in futuro.

Illustrazione di un forno pulito (Pixabay FOTO) - www.sciencecue.it
Illustrazione di un forno pulito (Pixabay FOTO) – www.sciencecue.it

Come e quando intervenire

Se usi il forno spesso, tipo tutti i giorni per cuocere pizze, arrosti o dolci, allora sarebbe meglio dargli una pulita profonda almeno una volta al mese. Non serve fare un’operazione militare, ma almeno eliminare i residui più grossi e dare una passata alle pareti. In più, dopo ogni utilizzo, una rapida occhiata e una pulita veloce con un panno umido possono evitare che lo sporco si accumuli fino a diventare impossibile da togliere.

Se invece il forno lo accendi solo una volta ogni tanto, puoi permetterti di fare una pulizia completa ogni due o tre mesi. L’importante è non aspettare che l’interno assomigli a un reperto archeologico prima di dargli una sistemata. E non dimenticare le teglie! Quelle prendono il peggio dello sporco e, se non le pulisci regolarmente, finiranno per trasferire sapori indesiderati ai tuoi piatti.