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Il Governo non lo dice ma rischi di perdere la pensione: corri subito ai ripari | Senza questo documento ti tolgono tutto

Pensionati leggono documenti

Pensionati leggono documenti (Depositphotos FOTO) - www.sciencecue.it

Senza questa dichiarazione i pensionati potrebbero perdere la loro pensione. Ecco di cosa si tratta e come si fa.

In genere chi lavora nel pubblico, ma anche chi lavora nel privato ha degli obblighi fiscali e o scadenze da dover rispettare per non perdere benefici che possono riguardare lo stato attuale del loro lavoro ma che spesso prendono anche in considerazione il loro futuro.

Infatti anche se la pensione è considerata un reddito da lavoro assimilato e viene tassata alla fonte dall’INPS, molti pensionati devono comunque presentare la dichiarazione dei redditi. Questo è necessario se si possiedono altre fonti di reddito, come affitti, rendite finanziarie o vincite. Il modello più usato è quello del 730.

Tra questi rientra la Dichiarazione della Situazione Reddituale, comunemente nota come Modello RED, è un adempimento annuale obbligatorio per i pensionati che percepiscono prestazioni previdenziali o assistenziali collegate al reddito.

Questo strumento consente all’INPS di verificare la sussistenza dei requisiti economici necessari per l’erogazione di determinate prestazioni, come maggiorazioni sociali, integrazioni al trattamento minimo, assegni di invalidità e pensioni sociali.

Chi deve presentare il modello

Quelli tenuti a presentare il Modello RED sono i pensionati che, oltre alla pensione, possiedono altri redditi non dichiarati all’Agenzia delle Entrate tramite il Modello 730 o il Modello Redditi PF. Questo include redditi derivanti da interessi bancari o postali, titoli di Stato, proventi da quote di investimento e altri redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o imposta sostitutiva.

Inoltre, devono presentare il RED coloro che non sono obbligati a presentare la dichiarazione dei redditi, ma possiedono ulteriori entrate oltre alla pensione, come ad esempio redditi da abitazione principale. Per la campagna RED 2025, riferita ai redditi dell’anno 2023, la scadenza per la presentazione è fissata al 28 febbraio 2025. Il Modello RED può essere trasmesso telematicamente attraverso diversi canali.

Inps
Inps (Depositphotos FOTO) – www.sciencecue.it

Come si presenta la domanda e le sanzioni

Pertanto, il modello RED può essere presentato online attraverso il servizio “Red Precompilato” sul portale INPS, tramite CAF e patronati, oppure direttamente presso le sedi territoriali dell’INPS. Per facilitare la compilazione, il servizio online include un assistente virtuale che aiuta i pensionati a verificare e correggere eventuali errori.

La presentazione della dichiarazione RED 2025 ha una scadenza che è fissata al 28 febbraio e riguarda i redditi percepiti nel 2023. Il mancato invio del modello può comportare la sospensione temporanea delle prestazioni collegate al reddito e, se la situazione non viene regolarizzata, la revoca definitiva dell’assegno. In alcuni casi, l’INPS potrebbe anche richiedere il rimborso delle somme ricevute indebitamente. Pertanto, è fondamentale rispettare i tempi previsti e verificare la propria situazione per evitare conseguenze negative.