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Ha delle dimensioni INCREDIBILI: la scoperta degli esperti sull’universo | Trovato il Pianeta più grande di tutti

Universo

Le sorprendenti scoperte nell'Universo (Canva/Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

Nell’immensità del nostro Universo, gli esperti potrebbero aver messo nel mirino il corpo in assoluto più grande che esista

La principale caratteristica dell’Universo è il fatto che sia in continua espansione. Tenendo conto di questo aspetto, le regioni universali che l’uomo ha la possibilità di osservare risultano essere pari ad un raggio di 46 miliardi di anni luce.

Molti credono erroneamente che il raggio massimo dell’Universo osservabile sia 13,8 miliardi di anni luce, in quanto questa è l’età che l’Universo stesso presenta.

Ma in realtà, bisogna affermare che la vastità dell’Universo è realmente incalcolabile, a detta di molti esperti proprio perché la sua espansione, e le dimensioni conseguentemente, risulti essere infinita.

Il nostro Pianeta, per esempio, è paragonabile ad un granello di sabbia se confrontato rispetto all’immensità dell’Universo. E la situazione non cambia di molto nemmeno prendendo come metro di paragone il Sistema Solare; pensate, infatti, che Giove presenta una massa ben 318 volte superiore rispetto alla Terra.

Dimensioni mai viste prima

Tra i corpi più imponenti dell’intero Universo figura indubbiamente ROXs 42Bb; stiamo parlando di un gigante gassoso situato a circa 460 anni luce dal nostro pianeta, presentante, solo per rendere l’idea, una massa pari a nove volte superiore rispetto a quella di Giove. Gli esperti indicano come questo esopianeta potrebbe figurare come il più grande sino ad ora scoperto, ma mettono allo stesso modo in chiaro come esistano dei protopianeti, ancora in fase di studio, che potrebbero dimostrarsi anche più grandi.

Si tratta di due protopianeti che orbitano attorno alla stella PDS 70, distanti 370 anni luce circa dalla Terra, come esposto dal professore associato di fisica e astronomia presso la University of Texas at Austin, Thayne Currie. Ad alimentare il dubbio sull’effettiva individuazione del corpo più grande dell’intero Universo persiste, inoltre, la presenza delle nane brune. Le nane brune sono oggetti “a metà” tra una stella e un pianeta, in quanto troppo piccole per essere classificate come corpo lucente, ma grandi allo stesso modo, o più, dei pianeti.

ROXs 42Bb
L’esopianeta ROXs 42Bb (NASA Science foto) – www.sciencecue.it

Una distinzione poco chiara

La società scientifica è allineata verso la medesima posizione, ovverosia che le nane brune non rappresentino effettivamente un pianeta; eppure, tracciare una distinzione precisa tra i differenti corpi non appare così semplice. Vi sono ulteriori interpretazioni da parte degli astronomi, che definiscono come tutti gli oggetti superanti le 13 masse di Giove possano essere definiti “nane brune”.

Anche lo stesso ROXs 42Bb, secondo quanto definito dal professor Currie, potrebbe presentare un processo di formazione maggiormente accomunabile a quello di una stella, rispetto che ad un pianeta. Viene anche sottolineato come il rapporto tra la massa e la stella di ROXs 42Bb è davvero elevato, così come la distanza – pari a circa 5 volte di quella che intercorre tra il Sole e Nettuno – che li separa. Le osservazioni che avverranno da qui ai prossimi anni, dunque, potranno davvero rivelarsi fondamentali. L’approfondimento a riguardo è stato pubblicato su Space.com.