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“Così scopri i segreti di tutti”: nuovo aggiornamento su Instagram | Da questo momento non ci sarà più privacy

Privacy Meta

Privacy Meta (depositphotos foto) - www.sciencecue.it

Un nuovo aggiornamento da Instagram mette a rischio la privacy degli utenti. Ecco cosa sappiamo a riguardo.

Instagram è diventato uno dei social network più utilizzati al mondo, con milioni di utenti che condividono quotidianamente foto, video e storie. Tuttavia, l’uso di questa piattaforma solleva importanti questioni legate alla privacy, un aspetto sempre più centrale nell’era digitale.

Instagram raccoglie una grande quantità di informazioni sugli utenti, tra cui dati personali, abitudini di navigazione e preferenze. Questi dati vengono utilizzati per personalizzare l’esperienza dell’utente e per fornire pubblicità mirate.

Tuttavia, ciò solleva interrogativi su quanto realmente gli utenti siano consapevoli dell’uso dei loro dati e su come possano proteggerli. Uno dei principali rischi legati all’uso di Instagram è la possibilità di esposizione non intenzionale di informazioni personali.

Profili pubblici, geolocalizzazione e tag automatici possono rendere accessibili dati sensibili a persone sconosciute. Inoltre, il fenomeno dell’hacking e della violazione della privacy è sempre più diffuso, mettendo a rischio la sicurezza degli account.

Come proteggere la privacy

Instagram offre diverse impostazioni di privacy, come la possibilità di rendere il profilo privato, limitare chi può vedere le storie e controllare i tag nelle foto. È fondamentale che gli utenti utilizzino questi strumenti in modo consapevole per proteggere la propria privacy online. Oltre a rendere privato il proprio profilo, è utile disattivare la geolocalizzazione, limitare chi può commentare i propri post e rivedere le autorizzazioni concesse alle app di terze parti.

Un’altra misura di protezione importante è l’uso dell’autenticazione a due fattori, che aggiunge un ulteriore livello di sicurezza all’accesso dell’account. Inoltre, evitare di condividere informazioni troppo personali, come indirizzi o numeri di telefono, può ridurre il rischio di esposizione a potenziali malintenzionati. Essere prudenti nella gestione delle richieste di amicizia e delle interazioni con utenti sconosciuti aiuta a mantenere un ambiente più sicuro e protetto. Proteggere la propria privacy su Instagram non significa solo attivare le giuste impostazioni, ma anche sviluppare una consapevolezza digitale.

Instagram
Instagram (depositphotos foto) – www.sciencecue.it

L’ultimo aggiornamento

Instagram però ha introdotto una nuova funzione, attualmente diffusa soprattutto su dispositivi Android, che permette di vedere i Mi Piace messi dai propri contatti sui Reel. Non c’è stato un grande annuncio, ma la novità ricorda una vecchia funzione di Meta poi rimossa.

Per accedere, basta aprire la sezione Reel e cliccare su un’icona in alto a destra che mostra i contatti con un cuore sotto. Da lì si possono scorrere i video e vedere in basso a sinistra quali amici hanno messo like. Tuttavia, questa possibilità solleva dubbi sulla privacy, rendendo fin troppo facile curiosare nelle preferenze altrui e dando la sensazione di intrufolarsi negli algoritmi degli altri utenti.