“Al quiz ho fatto solo 1 errore” | Patente B, da oggi sei automaticamente bocciato: passata la nuova legge

Patente B, nuove regole in arrivo: aumenta il numero di ore obbligatorie prima dell’esame e altri possibili cambiamenti.

Prendere la patente di guida è un traguardo fondamentale per chiunque voglia mettersi al volante. Serve per spostarsi in autonomia, ma soprattutto per dimostrare di avere le conoscenze necessarie per guidare senza mettere in pericolo sé stessi e gli altri.

Eppure, ottenere il fatidico tesserino rosa non è mai stato un gioco da ragazzi. Negli anni, le regole sono cambiate più volte, cercando di rendere il processo più efficace e sicuro. Le leggi che regolano il conseguimento della patente B sono sempre sotto la lente d’ingrandimento.

Da un lato, c’è chi sostiene che bisognerebbe rendere gli esami più severi per avere guidatori più preparati. Dall’altro, c’è chi teme che regole troppo rigide possano diventare un ostacolo inutile, aumentando i costi e le difficoltà per chi vuole prendere la patente. La verità, come spesso accade, sta probabilmente nel mezzo.

Negli ultimi mesi si è parlato parecchio di una possibile stretta sulle patenti nell’ambito delle riforme del Codice della Strada. L’idea alla base di questi cambiamenti è sempre la stessa: ridurre gli incidenti, soprattutto tra i neopatentati, e rendere le nostre strade più sicure. Ma come spesso succede, quando si parla di nuove normative, c’è chi si preoccupa per le conseguenze pratiche.

Tutto in divenire

Questa riforma è ancora in discussione e non è detto che venga approvata così com’è. L’obiettivo sarebbe quello di avvicinare le regole italiane a quelle di altri Paesi europei, dove questo dato specifico obbligatorio è spesso più alto.

Il cambiamento, se dovesse entrare in vigore, riguarderebbe quindi la preparazione alla guida su strada, con l’intento di formare automobilisti più esperti prima che si mettano al volante da soli. Una scelta che potrebbe portare a molte conseguenze.

Novità per la patente

Una delle novità più chiacchierate riguarda l’aumento del numero di ore di guida obbligatorie prima dell’esame pratico. Se finora bastavano sei ore con un istruttore, la nuova norma vorrebbe portarle a otto. Magari può sembrare poca cosa, ma due ore in più significano più tempo al volante, più lezioni da pagare e, di conseguenza, un costo maggiore per chi deve prendere la patente.

Un altro possibile cambiamento riguarda il foglio rosa, il documento che permette di esercitarsi alla guida dopo aver superato l’esame teorico. Oggi viene rilasciato subito dopo aver superato i quiz, ma con la nuova riforma potrebbe diventare obbligatorio fare almeno due ore di guida prima di ottenerlo. In pratica, prima di poter guidare liberamente con un accompagnatore, bisognerebbe già avere un minimo di esperienza al volante con un istruttore.