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Piantine di basilico, non serve avere il pollice verde: con il trucco del mio giardiniere cresceranno forti e rigogliose

Basilico

Piante di basilico e basilico nero (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

Niente pollice verde e nemmeno costosi prodotti commerciali. Basta il trucco casalingo “fai da te” per ottenere risultati straordinari

Moltissime persone sono mosse dalla volontà di costituire un piccolo orticello nella propria casa. Che si abbia a disposizione un grande giardino, un minimo pezzo di terra o un semplice balcone, lo spazio non rappresenta di certo un ostacolo.

Spesso il proprio orto viene arricchito dalla presenza di erbe aromatiche, i cui principali esempi sono rappresentati dal rosmarino, dal prezzemolo, dalla menta e dal basilico.

La scelta ricade frequentemente su questa tipologia di prodotti perché non richiedono un’esperienza e una manualità chissà quanto elevate per poter procedere alla coltivazione degli stessi.

Inoltre, il risultato finale, se la fase della crescita viene supportata adeguatamente, da la possibilità di utilizzare il prodotto finito in maniera estremamente versatile, dalla tavola al bucato.

Ecco come potresti procedere

Per massimizzare la produttività del proprio orto è possibile affidarsi a differenti prodotti, reperibili in attività commerciali specializzate, quali vivai o ferramenta. Un’opzione è rappresentata dai concimi, che vengono somministrati direttamente nel terriccio, gli ammendanti, che invece sono in grado di modificare drasticamente le caratteristiche del terreno, intervenendo direttamente sul pH e mutando l’attività microbica che avviene sotto la superficie. La presenza di sali minerali, d’altronde, è fondamentale per consentire la corretta crescita dell’organismo, esattamente tanto quanto l’acqua e la luce solare.

Ciò vuol dire che il terreno deve possedere delle caratteristiche specifiche, raggiungibili praticando una regolare fertilizzazione del suolo stesso, in modo da permettere un più efficace assorbimento dei nutrimenti da parte delle radici. È un principio cardine della coltivazione di piante, specie se parliamo di colture che avvengono all’interno dei vasi, dove, a causa dello spazio ridotto, l’esaurimento dei nutrienti avverrà molto prima rispetto agli esempi presenti in natura. Un’ulteriore possibilità per permettere una crescita regolare ed omogenea risiede nella produzione di fertilizzanti “fai da te”: tra i principali esempi, in questo senso, c’è il compost, che si ottiene facilmente a partire da scarti alimentari e vegetali, facilmente reperibili in casa propria o in natura.

Erbe
Erbe aromatiche (Depositphotos foto) – www.sciencecue.it

Un trucco “segreto”, ma altrettanto efficace

Per la realizzazione del compost sarà sufficiente procurarsi bucce di banane, scarti di finocchi o insalata, fondi di caffè, scorze di arance, mandarini e limoni, o in alternativa foglie secche, segatura e non solo. Una volta provveduto a ciò, sarà fondamentale reperire una compostiera. All’interno della stessa bisognerà inserire gli scarti, assicurandosi che il compost rimanga perfettamente inumidito ed ossigenato. Dopodiché non servirà altro che pazientare qualche giorno, attendendo che gli animali del sottosuolo compiano il proprio lavoro, formando il compost.

Lo stesso compost potrà tranquillamente essere impiegato per la coltivazione di piante aromatiche, quali basilico, menta e rosmarino, diffusissime nei piccoli orticelli casalinghi. Per procedere all’effettuazione di una coltura efficiente e dai risultati sorprendenti ci sarà sempre bisogno di assicurarsi che il terreno in cui le piante posano le proprie radici risulti ben drenato e al suo interno vi sia la presenza di nutrimenti in quantità equilibrata.

Compost e non solo, perché tritando finemente gli stessi scarti vegetali e poi disponendoli nel terreno, riuscirete a garantirvi un risultato finale altrettanto soddisfacente. E per ultima, ma non per importanza, un’altra strada eleggibile è rappresentata dal lievito di birra: basterà scioglierne un cucchiaino all’interno di un litro d’acqua, provvedendo mensilmente alla somministrazione verso le vostre piante.