Approvato il superbonus per gli anziani: adesso il Governo paga tutte le spese | Non serve nemmeno l’ISEE

Illustrazione della scritta bonus (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it
Questo nuovo superbonus è una manna dal cielo, aiuterà tantissimi anziani. Loro non dovranno più pensare a nulla.
Ci sono alcuni bonus e incentivi statali a cui si può accedere senza particolari requisiti di reddito o condizioni specifiche. Sono agevolazioni pensate per tutti, indipendentemente dalla situazione economica o patrimoniale del richiedente.
Uno di questi è il Bonus mobili ed elettrodomestici, che permette di ottenere una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto di arredi e apparecchi efficienti dal punto di vista energetico, a patto che siano destinati a un immobile oggetto di ristrutturazione. Non serve avere un ISEE basso o rientrare in particolari categorie.
Anche il Superbonus 110%, pur avendo regole precise sugli interventi ammessi, non prevede limiti di reddito per chi lo richiede. Chiunque sia proprietario o detentore di un immobile può accedervi, a patto di rispettare i requisiti tecnici richiesti per i lavori.
Infine, ci sono alcuni incentivi per la mobilità sostenibile, come il bonus bici o il bonus colonnine di ricarica, accessibili a chiunque voglia usufruirne senza distinzioni di reddito o condizioni particolari. La regola generale è sempre verificare le scadenze e le modalità di richiesta, perché spesso questi fondi sono a esaurimento.
Un aiuto per chi ne ha più bisogno
A volte, affrontare la quotidianità diventa una vera sfida, soprattutto per gli anziani e le persone con disabilità che necessitano di assistenza continua. Fortunatamente, anche nel 2025 ci sono dei bonus pensati proprio per loro. Non risolvono tutti i problemi, certo, ma possono dare una mano con le spese che inevitabilmente si accumulano tra cure, assistenza e bisogni quotidiani.
Tra questi aiuti c’è un bonus che può arrivare fino a 541 euro, un piccolo sollievo per chi deve far fronte ai costi di assistenza o ha sottoscritto un’assicurazione per la tutela delle persone con grave disabilità. Ma come funziona esattamente? E soprattutto, chi può beneficiarne?

Cosa sapere sul bonus
Il bonus è in realtà la somma di due diverse agevolazioni fiscali. La prima riguarda la detrazione del 19% sulle spese per l’assistenza personale di chi non è autosufficiente. La seconda parte del bonus riguarda le assicurazioni: chi ha stipulato una polizza per il rischio morte o grave disabilità può ottenere una detrazione fino a 142,5 euro.
Ma non finisce qui: ci sono tante altre agevolazioni per chi ha disabilità, come la detrazione delle spese mediche, il bonus per abbattere le barriere architettoniche o le agevolazioni per l’acquisto di veicoli attrezzati. Insomma, qualcosa si può fare per rendere la vita un po’ più semplice.