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“La Terra potrebbe essere risucchiata”: esperti in allarme rosso | Scoperto il terribile destino del nostro Pianeta

Illustrazione della Terra distrutta (Depositphotos foto)

Illustrazione della Terra distrutta (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

Scoperta sconcertante nello spazio: gli astronomi rilevano i resti di un fenomeno inquietante che potrebbe anticipare il destino della Terra.

L’universo è un posto affascinante, ma anche spietato. Gli astronomi lo studiano da secoli, cercando di capire cosa succede tra le stelle e i pianeti. Grazie ai telescopi sempre più potenti, riusciamo a osservare fenomeni incredibili, alcuni spettacolari, altri… decisamente inquietanti. Perché se da un lato l’Universo ci regala spettacoli mozzafiato, dall’altro ci ricorda che nulla è eterno. Nemmeno i pianeti.

Tutto nel cosmo è destinato a cambiare. Le stelle nascono, brillano per miliardi di anni e poi muoiono, spesso con effetti devastanti sui mondi che le circondano. Alcuni pianeti vengono spazzati via, altri restano in un equilibrio precario finché non vengono divorati dalla loro stessa stella. Non è un processo immediato, ma è qualcosa che gli scienziati osservano sempre più spesso. E viene da chiedersi: può succedere anche alla Terra?

Negli ultimi decenni, i telescopi spaziali hanno permesso di scoprire segnali enigmatici provenienti da stelle ormai morenti. Alcuni di questi segnali sono talmente strani da far ipotizzare eventi che, fino a poco tempo fa, sembravano fantascienza. Ma se i dati dicono che qualcosa è successo, allora forse è ora di iniziare a prenderlo sul serio.

L’idea che un pianeta possa essere completamente distrutto in questo modo sembra assurda, eppure gli astronomi stanno trovando sempre più indizi che lo confermano. Ciò che vediamo in altri sistemi stellari potrebbe essere un’anteprima di quello che accadrà anche nel nostro. Ma cos’è che hanno scoperto di così inquietante?

Il segnale che ha incuriosito gli scienziati

Da oltre quarant’anni, gli astronomi captano un misterioso segnale proveniente dalla Nebulosa Elica, situata a circa 650 anni luce da noi. Per decenni nessuno è riuscito a capire cosa lo generasse, finché le osservazioni combinate di telescopi come Chandra, Hubble, ESO e GALEX hanno fornito un’ipotesi sconcertante: quel segnale potrebbe essere la firma della distruzione di un pianeta intero.

Secondo uno studio pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, il pianeta sarebbe stato risucchiato dalla forza gravitazionale di una nana bianca—il nucleo ardente di una stella morta—situata proprio al centro della nebulosa. Il povero pianeta, un tempo in orbita stabile, si sarebbe avvicinato troppo alla sua stella morente, finendo per essere completamente smembrato. I detriti rimasti, orbitando attorno alla nana bianca, avrebbero continuato a emettere radiazioni X, le stesse che gli scienziati hanno rilevato per decenni.

Nebulosa Elica (ESO foto)
Nebulosa Elica (ESO foto) – www.sciencecue.it

E se toccasse anche alla Terra?

A questo punto la domanda è inevitabile: potrebbe succedere anche a noi? Gli esperti dicono che tra qualche miliardo di anni il nostro Sole si trasformerà in una nana bianca, proprio come quella della Nebulosa Elica. Quando ciò accadrà, l’equilibrio gravitazionale del Sistema Solare cambierà radicalmente. La Terra potrebbe resistere… o potrebbe finire attratta dal suo ex Sole e fare la stessa fine del pianeta distrutto.

Ovviamente si parla di un futuro lontanissimo, ma questa scoperta ci mostra che il destino dei pianeti non è sempre quello che immaginiamo. Alcuni rimangono intatti, altri vengono lentamente consumati, altri ancora vengono letteralmente fatti a pezzi. Capire come e perché succede potrebbe aiutarci a prevedere meglio cosa ne sarà del nostro mondo. E forse anche a capire un pò meglio il nostro posto nell’universo.