Quando arriva la primavera quest’anno?

La primavera 2025 arriva con un giorno di anticipo: ecco perché l’equinozio non cade più il 21 marzo e a che ora inizierà ufficialmente.

Con marzo arriva sempre quella sensazione di rinnovamento, come se tutto iniziasse a risvegliarsi dopo il torpore invernale. Le giornate si allungano, l’aria si fa più mite e i primi fiori iniziano a colorare parchi e giardini. È il classico momento in cui si pensa: “Ok, finalmente è primavera!”. Ma… siamo sicuri di sapere con esattezza quando inizia davvero?

Per tradizione, siamo abituati a considerare il 21 marzo come il giorno in cui la primavera prende ufficialmente il via. Questa convinzione affonda le sue radici nei libri di scuola e nei calendari, ma in realtà da diversi anni le cose sono cambiate. Dal 2008, infatti, la primavera arriva con un giorno di anticipo, il 20 marzo, e continuerà così fino al 2102. Non si tratta di un’anomalia, ma di un effetto legato ai movimenti della Terra e alla sua inclinazione rispetto al Sole, che influenzano il momento esatto in cui si verificano gli equinozi e i solstizi.

Il punto di riferimento per il cambio di stagione è l’equinozio di primavera. Questo evento astronomico avviene due volte all’anno, a marzo e a settembre, ed è il momento in cui giorno e notte hanno esattamente la stessa durata: 12 ore di luce e 12 di buio. Accade perché il Sole si trova perpendicolare all’equatore terrestre, illuminando in modo bilanciato i due emisferi. Dopo l’equinozio di primavera, l’emisfero boreale inizia a inclinarsi verso il Sole, portando un aumento graduale delle ore di luce, mentre nell’emisfero australe avviene il contrario, segnando l’inizio dell’autunno.

Curiosità: il termine equinozio deriva dal latino aequa-nox, che significa “notte uguale”, proprio per indicare il perfetto equilibrio tra le ore diurne e notturne. Tuttavia, l’equinozio non è un evento che dura un intero giorno, ma un istante preciso, quello in cui il Sole attraversa l’equatore celeste. Quindi, a che ora esatta succederà nel 2024?

L’orario esatto dell’equinozio di primavera

Quest’anno, la primavera scatterà ufficialmente il 20 marzo alle ore 04:06 in Italia (03:06 GMT). A partire da quel momento, le giornate inizieranno ad allungarsi sempre di più e il Sole sorgerà ogni giorno un po’ prima e tramonterà un po’ dopo. Questo cambiamento segna l’ingresso ufficiale nella stagione della luce e del risveglio della natura.

Un dettaglio interessante è che lo stesso giorno, il 20 marzo, si celebra anche la Giornata Internazionale della Felicità, istituita dall’ONU nel 2012. La scelta di questa data non è casuale: il ritorno della primavera, con il suo aumento della luce solare e il risveglio della natura, è da sempre associato a una maggiore sensazione di benessere e positività.

Ma perché la primavera non comincia più il 21 marzo?

Come accennato, il motivo di questo cambiamento è tutto nei movimenti del nostro pianeta. La Terra non impiega esattamente 365 giorni per compiere un’orbita completa attorno al Sole, ma qualcosa di più: 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 45 secondi. Questa piccola differenza, accumulandosi nel tempo, sposta lentamente la posizione degli equinozi e dei solstizi.

Per correggere questo slittamento, si applica la regola degli anni bisestili, che permette di riallineare il calendario con l’anno solare. Tuttavia, l’equinozio di primavera continua a verificarsi con un leggero anticipo rispetto al passato. Questo fenomeno non è casuale, ma una conseguenza della complessa interazione tra l’inclinazione dell’asse terrestre e il suo moto di rivoluzione. Insomma, se qualcuno ti dice ancora che la primavera inizia sempre il 21 marzo, ora sai che non è più così. E continuerà a essere il 20 marzo per molti, molti anni!