Automobilisti sulle spine: i nuovi autovelox sono ancora più precisi | Stanno già arrivando le prime multe a casa

Autostrada (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it
I nuovi autovelox saranno più precisi e dettagliati, le nuove multe saranno più pesanti e stanno già arrivando.
La sicurezza stradale è diventata una delle principali priorità per le autorità competenti. Le autostrade, essendo vie di comunicazione veloci e molto trafficate, necessitano di sistemi avanzati per garantire la sicurezza degli utenti.
Uno di questi sistemi è il Tutor autostradale, che ha avuto un impatto significativo nella riduzione degli incidenti e nel miglioramento della sicurezza nelle nostre strade. Il Tutor autostradale è un sistema elettronico che misura la velocità media dei veicoli lungo un tratto di autostrada.
Il suo funzionamento si basa su una serie di telecamere installate in punti specifici, che monitorano i veicoli in transito. Ogni volta che un automobilista entra e esce da un tratto controllato, il sistema calcola la velocità media in base al tempo impiegato per percorrere il tratto stesso. Se la velocità media supera il limite consentito, viene inviata una sanzione al conducente.
Questo sistema ha suscitato un ampio dibattito: da un lato, è stato accolto positivamente da chi sostiene che esso contribuisca a ridurre il numero di incidenti causati da velocità eccessive, ma dall’altro ci sono coloro che lo ritengono eccessivamente punitivo e invasivo.
Aspetti positivi dei tutor
Uno degli aspetti più positivi del Tutor è la sua capacità di monitorare non solo le velocità elevate, ma anche i comportamenti più pericolosi come le frenate improvvise e il sorpasso azzardato. Inoltre, il sistema non si limita a rilevare la velocità, ma offre anche una maggiore visibilità nelle zone ad alta criticità.
L’introduzione del Tutor autostradale ha contribuito a una sensibile riduzione del numero di incidenti, in particolare quelli mortali, dovuti alla velocità eccessiva. Le statistiche mostrano che i veicoli che percorrono tratte monitorate dal sistema tendono a mantenere una velocità più costante e rispettosa dei limiti, soprattutto in zone dove la tentazione di superare il limite può essere più forte.

I nuovi tutor
I nuovi Tutor 3.0 sono dispositivi avanzati sviluppati da Movyon per il monitoraggio delle infrazioni in autostrada, attivi dal 7 marzo 2025 su 26 tratte. Questi dispositivi, integrando la piattaforma tecnologica Navigard, sono in grado di rilevare non solo la velocità media e istantanea, ma anche altre violazioni come il mancato rispetto delle corsie di emergenza e il sorpasso pericoloso da parte di veicoli pesanti.
Combinano radar, telecamere full-HD e sensori, garantendo un rilevamento preciso anche in condizioni di visibilità ridotta, come pioggia o nebbia. Le violazioni vengono accertate dalla Polizia Stradale, che invia le notifiche ai trasgressori. Rispetto ai vecchi modelli, i Tutor 3.0 sono più sofisticati e difficili da aggirare. Le telecamere full-HD hanno alto frame rate e capacità di lettura delle targhe in qualsiasi condizione di luce.