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Bollette fino ad 800 euro: in questa Regione stanno riducendo i cittadini alla fame | Conviene scappare subito

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Bollette (Depositphotos foto) - www.sciencecue.it

In questa Regione italiana le bollette stanno toccando gli 800 euro e sempre più famiglie non riescono a far fronte alle spese.

Quando si parla di bollette, la mente va subito alla luce o al gas. Ma c’è una spesa che, sebbene spesso meno visibile, incide parecchio sul bilancio familiare: la bolletta dell’acqua. Non la si nota subito, arriva magari ogni sei mesi, ma quando arriva… si sente eccome. E non solo nel portafoglio.

L’acqua è un bene primario, uno di quei diritti che dovrebbero essere garantiti a tutti. Eppure, il suo costo varia tantissimo da zona a zona. Basta cambiare provincia, o anche solo quartiere, per vedere cambiamenti notevoli nella tariffa. A volte sembra quasi una lotteria, ma senza premi. Solo sorprese — e spesso poco piacevoli.

Negli ultimi anni le tariffe legate al servizio idrico sono salite in maniera silenziosa. Nessun clamore, nessun titolo a effetto, ma l’aumento è costante. E ogni euro in più si somma agli altri rincari che stanno già mettendo a dura prova tante famiglie italiane. In molti casi, si parla di spese che sfiorano quelle di una bolletta del gas in pieno inverno.

Il problema non è solo l’importo, ma la mancanza di uniformità. Non c’è equità: alcune famiglie pagano più del doppio rispetto ad altre, pur consumando la stessa quantità di acqua. E questo accade non per sprechi o disattenzione, ma solo per una questione geografica. Una disparità che colpisce soprattutto le regioni centrali.

Quanto si paga davvero e dove la situazione è più grave

Secondo l’ultimo rapporto di Cittadinanzattiva, nel 2024 il costo medio dell’acqua per una famiglia italiana è salito a circa 500 euro all’anno, con un aumento del 4% rispetto al 2023. Ma questo dato nazionale nasconde differenze regionali enormi. La Toscana, ad esempio, è in cima alla classifica con una media di 748 euro, mentre il Molise si ferma a 234 euro. Ancora più impressionante è il caso di Frosinone, dove si toccano i 917 euro per la sola fornitura idrica.

E non si tratta di un’eccezione: altre città toscane come Grosseto, Pisa e Arezzo superano ampiamente gli 800 euro annui. Al contrario, a Milano la stessa bolletta può fermarsi a soli 185 euro. Un divario quasi imbarazzante che rende difficile spiegare il perché di queste cifre. Intanto, le famiglie che vivono nelle zone più care fanno i conti ogni giorno con una spesa che diventa sempre più difficile da sostenere.

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Euro (Pixabay foto) – www.sciencecue.it

Il peso sulle famiglie e l’urgenza di un intervento

Mentre si discute di nuovi bonus per luce e gas, pochi parlano del costo dell’acqua. Eppure, i numeri raccontano una realtà allarmante. Le province più colpite sono quelle dove il costo è salito anche di 50 euro in un solo anno, come a Frosinone. E in alcuni casi, come a Salerno, si registra un rincaro del +16% rispetto al 2023.

Quello che manca è una politica di riequilibrio nazionale, che permetta di livellare i costi e tutelare le famiglie nelle aree più svantaggiate. Senza un intervento chiaro e rapido, la bolletta dell’acqua rischia di diventare il nuovo incubo domestico.